Libri e concerti per gesuita marchigiano missionario in Cina
(ANSA) - MACERATA, 24 AGO - In occasione dei 470 anni dalla nascita di padre Matteo Ricci, la Fondazione Internazionale a lui dedicata e costituita con lo scopo di attualizzarne l'eredità storica e culturale, ha organizzato una due giorni di eventi a Macerata, tra concerti e presentazione di libri, il 2 e 3 settembre. Padre Matteo Ricci (1552-1610) è stato un gesuita, matematico, cartografo e sinologo italiano, proclamato Servo di Dio nell'aprile del 1984. Vissuto al tempo della dinastia Ming, impresse un forte impulso all'azione evangelizzatrice ed è riconosciuto come uno dei più grandi missionari della Cina. La Fondazione promuove numerose iniziative sul tema "Padre Matteo Ricci: un Ponte tra Oriente e Occidente", per riscoprire i legami storici tra l'Italia, l'Europa e la Cina e incrementare la fiducia e il rapporto di reciproca conoscenza ed amicizia. In programma a Macerata il 2 settembre alle 17:30, alla Biblioteca Mozzi-Borgetti, la presentazione del libro d'Arte "De Nova Amicitia", curato da Paolo Sabbatini, direttore dell'Istituto italiano di Cultura di Bruxelles e concerto dell'Orchestra internazionale "Limadou" dell'Istituto Italiano di cultura di Bruxelles, con musica da camera "sull'amicizia e l'incontro dei popoli". Il giorno successivo alle 21 al Foyer del Teatro Lauro Rossi la presentazione del volume di Francesco Astiaso Garcia "Epifanie. La via della bellezza come dialogo con la Cina" e alle 21:30 al Teatro Lauro Rossi, concerto dell'orchestra internazionale "Limadou" dell'Istituto Italiano di cultura di Bruxelles, con musiche originali fusion tra Oriente e Occidente.
(ANSA).