Intesa SanPaolo, ma per guerra rischio rallentamenti 2022
(ANSA) - ANCONA, 17 MAG - In crescita del 17,8% le esportazioni dei distretti delle Marche nel 2021, anche se i valori complessivi dell'export permangono inferiori rispetto al 2019 (-3,7%), a causa principalmente dei ritardi del Sistema Moda. Tutti e 9 i distretti presentano dati positivi, in 5 recuperano i volumi pre-crisi. E' quanto emerge dall'analisi della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Andando nello specifico: le Cappe aspiranti ed elettrodomestici di Fabriano (Ancona) registrano +26,2% rispetto al 2020; cresce a doppia cifra anche il distretto delle Cucine di Pesaro (+12,3%), entrambi i distretti hanno ampiamente superato i livelli pre-Covid (rispettivamente +13% e +11,3%). In forte ripresa le esportazioni delle Macchine utensili e per il legno di Pesaro (+25,8%), superato i livelli di export del 2019 (+11,8%). In territorio positivo anche il distretto degli Strumenti musicali di Castelfidardo (Ancona) (+17,3%), si registrano risultati migliori rispetto al 2019 (+5,8%). In recupero anche il Cartario di Fabriano (+10,8%), anche rispetto al 2019 (+1,7%). In crescita le esportazioni dei distretti del Sistema Moda (+11,3%): Jeans valley del Montefeltro (+24,4%), Calzature di Fermo (+14,4%), Pelletteria di Tolentino (Macerata) (+13,4%) e Abbigliamento marchigiano (+9,3%). Questi 4 sono però lontani dai livelli 2019 (Tolentino -25,1%, Fermo -15,3%, Abbigliamento marchigiano -14,2%, Montefeltro -7,1%). Infine, secondo l'analisi della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, la guerra russo-ucraina avrà effetti sull'andamento delle esportazioni dei distretti marchigiani: la Russia e l'Ucraina insieme rappresentano il 5,7% dell'export distrettuale regionale (4,6% Russia e 1,1% Ucraina), una percentuale superiore rispetto alla media italiana. La Russia è il quarto mercato di sbocco per i distretti marchigiani, l'Ucraina il venticinquesimo. I distretti maggiormente esposti sono quelli dell'Abbigliamento marchigiano, delle Calzature di Fermo, delle Cucine di Pesaro e delle Cappe aspiranti e degli elettrodomestici di Fabriano.
(ANSA).