Regione-Fidipersona-Fond.Sgariglia, potenziali 400 beneficiari
Fornire una risposta finanziaria immediata e veloce agli imprenditori più piccoli e fragili esposti alle ricadute economiche accentuate dell'emergenze in corso. E' l'obiettivo della Regione Marche che ha promosso e attivato lo Sportello marchigiano per il microcredito imprenditoriale: è rivolto a chi intende avviare o potenziare un'attività di impresa o lavoro autonomo e trova difficoltà di accesso al tradizionale credito bancario; prevede una dotazione finanziaria di circa 8 milioni di euro. A seguito di procedura di gara, viene erogato da Fidipersona e Fondazione Ottavio Sgariglia-Dalmonte che raddoppiano, nel triennio, la dotazione regionale di 3,83 milioni di euro. "Circa 400 - stima l'assessore regionale al Bilancio Guido Castelli - le piccole e piccolissime imprese che avranno la possibilità di accedere a prestiti a tassi assolutamente agevolati".
L'agevolazione (senza iscrizione ipotecaria o altra garanzia) consiste in un finanziamento a un tasso conveniente, della durata massima di 84 mesi e di importo massimo di 40 mila euro, elevabile fino a 50 mila euro. Le imprese inizieranno a rimborsare il microcredito, dall'anno successivo dalla concessione, con rate mensili costanti.
"Quella che viviamo è sicuramente una delle fasi più complicate dal dopoguerra a oggi - ha evidenziato il presidente Francesco Acquaroli - Prima la crisi del 2008, poi le sanzioni introdotte a seguito dell'annessione della Crimea, il sisma, la pandemia e gli attuali scenari ucraini: tutto sta diventando sempre più complicato. A soffrire di più, sul lato economico, sono le piccole e medie imprese che spesso non trovano un interlocutore per i propri problemi. Iniziative come questa della Regione hanno il merito di sostenere la struttura portante del nostro sistema economico e di muoversi nella direzione richiesta dagli imprenditori".
Alla presentazione in Regione, oltre al presidente Acquaroli e all'assessore Castelli, sono intervenuti Paolo Silenzi (presidente di Fidipersona)e Longino Carducci, presidente della Fondazione Ottavio Sgariglia-Dalmonte (emanazione della Cassa di risparmio di Ascoli Piceno). (ANSA).