Ex campo prigionia Servigliano sarà Monumento nazionale

Marche

Coltorti (M5s), "domani ok ddl in Senato. Giusto riconoscimento"

   "Domani l'Aula del Senato approverà un Disegno di Legge che dichiara l'ex campo di prigionia di Servigliano Monumento nazionale, un omaggio a uno dei luoghi della memoria della nostra regione che serba le tracce dei più grandi abomini del Novecento". Lo scrive Mauro Coltorti, senatore del Movimento 5 Stelle nel collegio Marche 2, Ancona.
    "Il campo di Servigliano si trova appena fuori comune omonimo, lungo la via per Amandola e vicino alla stazione ferroviaria - ricorda - Fu costruito durante la Prima Guerra Mondiale per accogliere i prigionieri di guerra austroungarici, poi, nella seconda guerra mondiale, fu prima usato per la detenzione di soldati angloamericani e poi come campo di concentramento per gli ebrei in attesa della deportazione ad Auschwitz. Infine fu un centro di accoglienza per profughi giuliano-dalmati fino al 1955 quando venne definitivamente chiuso".
    "Nel 2001 è nata a Servigliano l'Associazione Casa della Memoria -racconta ancora Coltorti -con l'obiettivo di recuperare la memoria storica delle vicende che riguardano il campo di Servigliano, raccogliendo materiale documentario e svolgendo attività divulgative e didattiche"; "aver dichiarato questo luogo Monumento nazionale è il giusto riconoscimento del valore della storia che ancora oggi racconta, e una concreta valorizzazione della sua testimonianza a memoria delle future generazioni". (ANSA).
   

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