Bevande e alimenti 'sottocosto' con fatture false, 4 denunce

Marche

Indagine Gdf Pesaro 'Amarcord', 25 mln euro operazioni fantasma

(ANSA) - PESARO, 24 FEB - Quattro persone denunciate - un imprenditore pesarese di 68 anni e tre 'prestanome' in società 'cartiere' - e scoperta di un giro di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per un totale di 25 milioni di euro oltre a Iva non versata pari a circa 1,2 milioni di euro, tramite utilizzo di tre società, riconducibili alla gestione della stessa persona fisica. E' il bilancio dell'indagine 'Amarcord', coordinata dalla Procura di Pesaro, ed eseguita dal locale Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, con al centro l'imprenditore del settore della distribuzione all'ingrosso di prodotti alimentari e bevande: il 68enne, secondo l'accusa, comprava sistematicamente merce "sottocosto", attraverso società cartiere, alcune delle quali create da lui stesso, per rivenderle a un prezzo vantaggioso, rispetto ai concorrenti che si approvvigionavano sul mercato regolare, alterando la normale concorrenza nel settore.
    Nell'ambito dell'indagine è stato eseguito anche un sequestro preventivo per equivalente emesso dal gip di Pesaro riferito all'imposta evasa: sono state sottoposte a sequestro disponibilità finanziarie per oltre 70 mila euro e sono in corso ulteriori accertamenti al fine di individuare ulteriori beni e disponibilità riconducibili all'evasore già gravato da tre condanne in primo grado per violazioni fiscali. Secondo quanto ricostruito dai militari, le fatture false utilizzate dall'imprenditore incidevano il 75% sul totale fatturato.
    Il meccanismo scoperto, secondo la contestazione, è quello della cosiddetta "frode carosello" per evadere le imposte e acquisto merce a prezzi molto competitivi rispetto al loro valore normale per alterare regolare funzionamento del mercato.
    Un metododo, utilizzato nelle frodi Iva volto ad aggirare le norme e basato principalmente sull'interposizione di società fittizie, costituite "ad hoc", nelle transazioni commerciali, tra i grossisti e i distributori di merci. (ANSA).
   

Ancona: I più letti