Migranti, solidarietà Pesaro a gemellata Novi Grad Sarajevo

Marche

'Favorire raccolte di fondi per acquistare beni in loco'

   Pesaro si unisce alla gemellata Novi Grad Sarajevo e alle associazioni Lutva e Time for Peace "nel richiamare l'attenzione dei cittadini sull'emergenza umanitaria in corso in Bosnia-Erzegovina e lungo la rotta balcanica. Un territorio in cui oggi circa tremila persone vivono tra boschi e case abbandonate, a temperature glaciali, senza accesso ai servizi basilari - ricorda una nota del Comune -. Migranti provenienti soprattutto dall'Asia e dal Medio Oriente. Famiglie con bambini, minori non accompagnati, che stanno cercando una via verso l'Europa e che sono bloccati nel gelo bosniaco, respinti da Italia, Slovenia e Croazia, vittime di violenze e torture da parte della polizia croata". "Alcune realtà non profit presenti sul posto - informa l'amministrazione - sono impegnate nel sostenere, per quanto possibile, i migranti con acqua potabile, legna da ardere, cibo e vestiario. Sono gli stessi volontari che si raccomandano di non promuovere raccolte di materiali ma di favorire quelle di fondi, attraverso cui i beni necessari possono essere acquistati sul territorio per rispondere velocemente alle necessità reali sostenendo l'economia locale". Il Comune rende noti anche i riferimenti delle realtà a cui è possibile fare una donazione.
    - Ipsia, donazioni tramite il sito: https://sostieni.ipsia-acli.it/crowd/balkan-route/ - Linea d'ombra odv, donazioni tramite bonifico bancario BCC Staranzano e Villesse - Iban: IT23V0887702202000000355222 - Caritas italiana, donazioni su conto corrente postale n.
    347013, tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale "Europa/Rotta balcanica") tramite: Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma - Iban: IT24C0501803200000013331111.
    (ANSA).
   

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