Minacciava di buttarsi. Trattative durate un'ora e mezza
(ANSA) - JESI, 18 SET - Un operaio edile è salito per protesta questa mattina sulla gru del cantiere della Torre Erap, l'edificio di edilizia popolare in costruzione in via Tessitori a Jesi, ed ha minacciato di buttarsi di sotto. Dopo un'ora e mezza di trattative è stato convinto a scendere dai carabinieri.
E' successo alle 7:30 all'inizio del turno del lavoro.
L'uomo, che lavora nel cantiere, si è arrampicato fino a 20 metri lamentandosi e urlando contro le cattive condizioni economiche e di lavoro. Alla fine i militari lo hanno persuaso a tornare a terra. (ANSA).