Gdf Urbino, pratiche bluff a clienti e omissioni redditi
Un sedicente consulente legale avrebbe truffato non meno di 26 persone per pratiche mai portate avanti relative a fondi comunitari, percependo allo stesso tempo anche il reddito di cittadinanza grazie a omissioni nella dichiarazione dei redditi di entrate 'in nero' e della casa di proprietà. La Guardia di finanza di Urbino ha denunciato un residente della zona per truffa aggravata, in relazione ai presunti raggiri, e per frode nei confronti dell'ente previdenziale che gli aveva consentito di ottenere il diritto di ricevere reddito di cittadinanza: circa 16.200 euro di cui 9mila erogati. L'uomo, per gli investigatori, si presentava come "Euroconsulente giuridico accreditato dalla Commissione europea": si sarebbe finto consulente legale incamerando circa 20mila euro di parcelle nella propria Postepay senza che le pratiche affidategli dai malcapitati, molti dei quali anziani, avessero alcun seguito. I finanzieri hanno poi scoperto anche l'irregolarità relativa al reddito di cittadinanza.