Amico famiglia residente in post su Fb,scavò a mani nude macerie
Muffa, pareti, sfondate, macchie di umidità. In queste condizioni vive da qualche tempo una famiglia di tre persone alla quale dopo il terremoto del 2016 è stata assegnata una casetta Sae nel villaggio Borgo 1 ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno). A denunciarlo pubblicamente è stato Francesco Riti, un loro amico, terremotato di Acquasanta Terme: "Hanno segnalato questa situazione al consorzio Arcale che ha realizzato le casette, ma ancora nessuno ha provveduto a sistemare il problema che con l'incombere dell'inverno non potrà che peggiorare se non verranno presi gli opportuni accorgimenti". Nella Sae vive una coppia con una figlia: lui è un operaio di una ditta di Accumoli, dove si reca tutti i giorni. "Si tratta di uno di quelli - aggiunge l'autore del post corredato da un video - che la notte del 24 Agosto 2016 è arrivato tra i primi tra le macerie di Pescara del Tronto, uno di quelli che ha scavato a mani nude e ha estratto vivi e purtroppo morti".