No ostruzione vie aeree né patologie, arresto cardiocircolatorio
E' stato un arresto cardiocircolatorio, probabilmente dovuto alla cosiddetta sindrome rara della morte improvvisa in culla (Sids) di cui ancora la scienza non ha chiarito le cause, non dovuto a patologie pregresse né tantomeno alla febbre o al catarro, a provocare il decesso del bimbo di un anno alle 4 del mattino del 26 dicembre in casa a Camerano. Lo ha stabilito l'autopsia eseguita agli Ospedali Riuniti di Ancona che non ha riscontrat ostruzione delle vie aeree né polmonite, né malformazioni cardiache o di altro tipo. Da qualche giorno il piccino accusava normali sintomi influenzali. Quella notte le sue condizioni erano repentinamente peggiorate e divenute critiche indipendentemente dalla febbre o dal catarro. Quando la madre si era accorta che il figlioletto non respirava più. Era partita la richiesta di soccorso ma i sanitari del 118 e della Croce gialla avevano trovato il bimbo già in condizioni disperate. Inutili i tentativi di rianimarlo. I funerali del piccino si svolgeranno oggi pomeriggio.