Edilizia sovvenzionata per famiglie che contribuiranno a opera
Consentire alle famiglie che non hanno titoli per accedere all'edilizia sovvenzionata di acquistare una casa a prezzi convenienti contribuendo alla sua costruzione, e creando tra i futuri inquilini un rapporto di amicizia che cementi la coesione sociale. E' lo scopo del primo Cantiere di Autocostruzione di Ancona, il quinto di quelli previsti nelle Marche, per la realizzazione di nove alloggi in via Miglioli nel quartiere Q2 nei pressi dell'edificio ex Telecom, per un totale di 1.700 mq.
Il progetto, illustrato ad Ancona dagli assessori ai Lavori Pubblici e ai Servizi Sociali Paolo Manarini ed Emma Capogrossi, si avvale di un contributo a fondo perduto della Regione che va dai 39mila ai 50mila euro a seconda delle dimensioni, riducendo il costo da 1.600 a 1.300 euro al metro quadrato commerciale.
Ogni famiglia potrà portare in cantiere due o tre persone, anche senza esperienza, che dovranno lavorare complessivamente 900 ore nel giro di 15-18 mesi.