Controlli in borghese. Col. Niglio, reati non sempre emergono
Una task force dei carabinieri si occuperà principalmente dei reati che avvengono soprattutto all'interno delle mura domestiche come stalking, maltrattamenti in famiglia e violenze. E' stata presentata dal Comando provinciale dell'Arma di Ascoli Piceno per fronteggiare "reati odiosi" che spesso non vengono neanche a galla a causa della vergogna delle vittime a denunciarli, anche nel tentativo di "salvare" il nucleo familiare, specie in presenza di figli".
Sono "reati subdoli che vogliamo contrastare con ogni mezzo" ha detto in una conferenza stampa al Caffè Meletti il comandante provinciale col. Ciro Niglio. I militari che compongono questa task force agiranno in borghese: sono stati appositamente addestrati presso l'istituto superiore di tecniche investigative dell'Arma a Velletri. "Si tratta di reati che non sempre emergono. Perché ciò avvenga - ha aggiunto - è evidentemente necessaria la denuncia di chi ne è vittima, ma è importante anche quella di terze persone, vicini di casa ad esempio".