Perché l'Europa si riscalda molto più velocemente del resto del mondo

L’ultimo agosto, insieme a quello del 2023, sono stati i più caldi di sempre a livello globale. Questi gli ultimi dati di Copernicus, l’ente dell’Unione europea che monitora l’andamento delle temperature. La temperatura media del globo è stata di 16,8°C: ma se questo dato corrisponde allo 0,7°C in più rispetto alla media registrata nello stesso mese tra il 1991 e il 2020 - un record - nel nostro continente l’eccesso è stato di ben 1,57°C. Ciò significa che l’Europa si sta riscaldando più velocemente del resto del mondo. "Dovremo imparare a conviverci" Secondo un rapporto dell’Agenzia europea dell'ambiente, questo trend è in atto ormai da anni: la temperatura media globale tra il 2013 e il 2023 è aumentata tra gli 1,19 e i 1,22 gradi in più rispetto ai livelli preindustriali , mentre nello stesso periodo in territorio europeo è cresciuta più rapidamente, tra 2,12 e 2,19 gradi. Dagli anni ’80 a oggi, l’Europa si è riscaldata a un ritmo di 0,5°C ogni decennio, più del doppio della media globale. Negli ultimi cinque anni, invece, le temperature in Europa stanno superando di 2,3°C i livelli preindustriali, rispetto agli 1,3°C globali. Lo scorso marzo, la Commissione europea ha rilasciato un comunicato in cui affermava che “dovremo imparare a convivere con un clima più caldo di 3 gradi”. Perché l'Europa si scalda più velocemente? La comunità scientifica sostiene che il maggiore riscaldamento del continente europeo sia dovuto alla sua vicinanza con l’Artide, una regione che accusa più intensamente gli effetti del cambiamento climatico e che infatti dagli anni ‘90 si sta riscaldando molto più velocemente rispetto alle medie globali. Lo scioglimento di neve e ghiaccio significa che meno luce solare viene riflessa nello spazio e finisce quindi per essere assorbita dalle superfici terrestri e oceaniche rimaste scoperte. Ciò porta a un maggiore riscaldamento e un ulteriore scioglimento dei ghiacci. Inoltre, le correnti oceaniche e atmosferiche che circondano il nostro continente sono generalmente più calde rispetto a quelle a latitudini simili in altre parti del mondo. Quando correnti e atmosfera si surriscaldano, come negli ultimi decenni, l’Europa ne risente enormemente. Anche all’interno dello stesso continente europeo, alcune regioni saranno più colpite di altre dagli effetti del cambiamento climatico: le regioni costiere a bassa altitudine saranno sempre più a rischio di inondazioni ed erosione, mentre l’Europa del sud - ma in futuro anche altre zone dell’Europa centrale - saranno sempre più colpite da incendi e siccità. Secondo il report di Copernicus “European state of climate 2023", il numero di decessi legati al caldo in Europa è aumentato di circa il 30% negli ultimi due decenni e le zone più colpite sono le città.