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Un nido di tartarughe Caretta caretta nel ragusano. FOTO

Ambiente

Raffaella Daino

Dopo l'isola di Linosa, dove una tartaruga ha deposto nei giorni scorsi un centinaio di uova, quello sulla costa sud orientale della Sicilia è il secondo nido scoperto dai volontari del WWF  in Italia

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Un nido di tartarughe Caretta caretta sulle coste ragusane, in Sicilia. La scoperta è stata fatta nella Giornata Mondiale dell'Ambiente e a pochi giorni dall'Ocean day, la Giornata mondiale degli oceani. E' stato il volontario WWF Giambattista Di Giacomo a individuare le tracce sul litorale della Riserva Naturale di contrada Randello, tra Punta Braccetto e Scoglitti, avvisando la biologa e operatrice del Progetto Tartarughe WWF, Oleana Prato. Il sito è stato messo in sicurezza e recintato e i soggetti istituzionali interessati hanno ricevuto comunicazione.

Il nido di tartarughe caretta caretta individuato dal WWF

"Salvaguardare la biodiversità"

"Siamo felici di constatare che ancora una volta la natura è tornata a baciare le nostre coste, materializzandosi in una mamma tartaruga, affidandoci il suo bene più prezioso" dice Giuseppe Mazzotta, Presidente WWF o.a. Sicilia Area Mediterranea. "Pensiamo di poter salutarne il frutto tra la fine di luglio e i primi di agosto. Come sempre, la zona di Ragusa si conferma particolarmente ricca di nidificazioni. Due anni fa a Randello tre deposizioni di Caretta caretta, le prime in Italia. È un segno che vogliamo cogliere e condividere con quanti hanno la consapevolezza della necessità di salvaguardare la biodiversità."

Le tartarughe, che depongono le uova ogni due anni, sembrano amare le spiagge incontaminate della Sicilia e sono frequenti le deposizioni lungo la costa meridionale dell'isola. Lo scorso anno diversi nidi furono socperti lungo la spiaggia di Capo San Marco a Sciacca. 

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