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Canada, fiume devia il suo percorso per via del cambiamento climatico

Ambiente
La regione dello Yukon, nel Canada nord occidentale, dove si trova lo Slims River (Getty Images)

Lo scioglimento di un ghiacciaio ha causato l'apertura, in pochi mesi, di un passaggio alternativo per arrivare al mare

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Il cambiamento climatico è in grado di variare anche il corso dei fiumi. È successo nell’area nord occidentale del Canada, dove lo Slims River ha deviato il flusso delle proprie acque. Il fenomeno si è verificato nel 2016, quando lo scioglimento del ghiacciaio Kaskawulsh, uno dei più grandi del Paese, ha provocato l’apertura di un percorso alternativo per arrivare al mare. Ricercatori dell'Università di Washington-Tacoma hanno descritto in uno studio pubblicato su Nature Geoscience questo fenomeno che di solito richiede ere geologiche e che, invece, sarebbe avvenuto in pochi mesi.

Un nuovo percorso

Il vecchio tracciato dello Slims River indirizzava le acque prodotte dalla fusione del ghiacciaio di Kaskawulsh verso nord, facendole sfociare nel mare di Bering. La direzione del fiume canadese è stata la stessa per secoli ed è stata certificata l’ultima volta dalle immagini satellitari nell’ottobre del 2015. A distanza di appena un anno, lo scenario è cambiato radicalmente: il vecchio percorso, infatti, si è asciugato completamente e le acque del ghiacciaio hanno iniziato a scorrere su un percorso alternativo, in direzione sud, verso il golfo di Alaska. Il motivo di questo fenomeno sta nello scioglimento del Kaskawulsh che ha causato un arretramento del ghiacciaio di circa due chilometri. La "ritirata" ha scavato un grosso canyon di 30 metri che ha cambiato la direzione dei flussi d’acqua.

Un fenomeno che richiede ere geologiche

Questo fenomeno ha sorpreso molto i ricercatori. Non tanto per il fatto in sé, quanto per le tempistiche. Il processo è infatti noto ai geologi, ma di solito richiede periodi di tempo dell’ordine di migliaia o milioni di anni per verificarsi e non pochi mesi. Si tratta del primo caso nei tempi moderni di ciò che gli esperti hanno definito "pirateria di un fiume". "Nessuno a nostra conoscenza – ha detto Dan Shugar, professore dell’Università di Washington-Tacoma che ha coordinato la ricerca – ha visto un fenomeno del genere apparire nel corso della propria vita".

Colpa del global warming

Gli esperti ritengono che il ghiacciaio di Kaskawulsh si stia ritirando a causa di un riaggiustamento che va avanti dalla piccola era glaciale (avvenuta tra il sedicesimo e il diciannovesimo secolo) e come risultato del riscaldamento globale. “Ho sempre fatto notare agli scettici del cambiamento climatico – ha detto a "The Independent" il professor John Clague della Simon Fraser University – che i ghiacciai della Terra stanno diventando notevolmente più piccoli e ciò può accadere solo in presenza di un clima sempre più caldo”.