La Regione è pronta ad acquistare le parti inutilizzate dalla Danimarca per non rallentare la campagna vaccinale. Marnati: “Ci è stato confermato che il Governo danese starebbe valutando le richieste pervenute anche da altri Paesi e che terranno in considerazione quella del Piemonte”
Per non rallentare la campagna vaccinale, la Regione Piemonte è pronta ad acquistare dalla Danimarca le partite inutilizzate di AstraZeneca, in modo da garantire le forniture ai medici di famiglia costretti in questi giorni a rallentare le inoculazioni per la carenza di dosi (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - QUANDO MI VACCINO? - LA SITUAZIONE IN PIEMONTE).
Le parole dell’assessore regionale alla Ricerca Covid
"Dall'Ambasciata - afferma l'assessore regionale alla Ricerca Covid, Matteo Marnati - ci è stato confermato che il Governo danese starebbe valutando le richieste pervenute anche da altri Paesi e che terranno in considerazione quella del Piemonte. Di questa opportunità, che vorremmo cogliere ed approfondire, abbiamo già informato il Ministero della Salute".
"Queste dosi - aggiunge Marnati - ci permetterebbero di proseguire a pieno ritmo con la campagna che, in Piemonte, ha già superato una forza vaccinale di 30 mila dosi quotidiane, in particolare garantendo le forniture ai nostri medici di famiglia, che in questi giorni sono stati costretti a rallentare con le vaccinazioni dei propri pazienti a causa della carenza di dosi di vaccino AstraZeneca. Come assessore alla Ricerca, ritengo che la fiducia nella scienza sia fondamentale. Il vaccino è la nostra speranza di tornare alla normalità. E più dosi avremo a disposizione prima potremo ripartire".