In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Coppa del mondo di sci, bis di Brignone nello slalom gigante a Mont Tremblant

Sport
©Getty

"Sono orgogliosa di me stessa", dice l'azzurra dopo la seconda vittoria in 24 ore in Canada. Sesta dopo la prima manche è riusita a rimontare le atlete precedenti sotto una bufera di neve e vento. Per Brignone quello odierno è il successo numero 23 in Coppa del mondo, azzurra più vincente di sempre

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

Federica Brignone concede il bis nell'arco di 24 ore a Mont-Tremblant, in Canada, vincendo ancora una volta lo slalom gigante valido per la coppa del mondo. Seconda manche quasi leggendaria: l'azzurra, sesta a metà gara, è riusita a rimontare le atlete precedenti sotto una bufera di neve e vento. Per Brignone quello odierno è il successo numero 23 in Coppa del mondo, azzurra più vincente di sempre. Seconda la svizzera Lara Gut-Behrami e terza l'americana Mikaela Shiffrin. Per l'Italia poi c'è Marta Bassino ottava, mentre Sofia Goggia ha invece chiuso decima, con una seconda manche progressivamente disturbata da una fitta nevicata e da raffiche di vento. Per l'Italia in classifica anche Elisa Platino, 20esima, e Roberta Melesi, vittima di un paio di errori nel tratto finale dopo una buona prestazione e 21esima. 

"Orgogliosa"

"Sono veramente orgogliosa di me stessa. Non si vedeva veramente nulla nella seconda manche, le condizioni climatiche erano veramente difficili e peggioravano minuto dopo minuto". Queste le parole di Federica Brignone dopo la vittoria-bis nel secondo gigante di Tremblant. "A quel punto nessuna riusciva a stare davanti a Direz, fra una manche e l’altra parlavo con mio fratello Davide e ci dicevamo che nell’ultimo mese abbiamo trovato spesso queste condizioni, dovevo farmi trovare pronta -aggiunge la 33enne valdostana-. Così sono uscita dal cancelletto con la rabbia giusta dopo la prima manche, ero convinta e ho provato a dare il massimo, evidentemente avevo il sole dentro di me. Il coraggio in queste condizioni è molto importante e al tempo stesso avere coscienza di quello che si sta facendo e pensare a come sciare, perché non vedi per terra. Occorre lavorare molto con la sensibilità, ricordare dove ti trovi in pista e anche se il tuo corpo può bloccarsi, devi cercare di andare controvoglia”

Si torna in Europa

La coppa del mondo torna ora in Europa. Gli uomini, dopo il fallimento totale della trasferta negli Usa con la cancellazione di tutte e tre le gare di Beaver Creek, volano in Francia, in Val D'isere, dove sabato e domenica prossimi ci saranno un gigante ed uno uno speciale. Le ragazze invece vanno in Svizzera, a St. Moritz, dove ci saranno le prime gare per le velociste: venerdì prossimo superG, sabato discesa e domenica ancora un superG. Tutte gare per Sofia Goggia e le jet azzurre.

approfondimento

Sci, Federica Brignone vince il Gigante di Mont-Tremblant