Il ministro della Gioventù e dello Sport ha sospeso il presidente della federazione di atletica leggera del Paese e dovrebbe avviare un'azione legale. Dopo la gara aveva definito la prestazione della velocista "una vergogna"
Il capo dell'atletica leggera della Somalia, Khadijo Aden Dahir, è stato sospeso dopo che una sprinter del suo Paese, Nasra Ali Abukar, ha chiuso all'ottavo e ultimo posto correndo in 21"81 in una batteria dei 100 metri donne delle Universiadi in corso a Chengdu, in Cina. Si tratta della peggior prestazione di ogni tempo nella storia di questa manifestazione, ed è di più di dieci secondi superiore alla vincitrice di questa prova, la brasiliana Silva Mourao, che ha corso in 11"58. Una performance che ha mandato su tutte le furie il Ministro dello Sport e della Gioventù somalo, Mohamed Barre, che ha chiesto che venisse aperta un'indagine con il Comitato olimpico nazionale della Somalia. Ora Barre vuole vederci chiaro e capire in base a quali criteri questa atleta fosse stata scelta, inchiesta che ha fatto emergere anche come la ragazza non fosse un'atleta e che non esisteva alcuna associazione sportiva universitaria somala registrata.
Il ministro dello Sport: "Ci scusiamo col popolo"
"Khadijo Aden Dahir, presidente della Federazione somala di atletica leggera, ha commesso atti di abuso di potere, nepotismo e diffamazione del nome della nazione nell'arena internazionale", ha affermato il ministro in una nota. "Sulla base di questi risultati, il presidente del comitato olimpico nazionale della Somalia dovrebbe sospendere Khadijo Aden. Il ministero ha dichiarato la sua intenzione di "intraprendere un'azione legale sia contro il presidente della Federazione di atletica leggera della Somalia sia contro i responsabili della falsificazione dell'Associazione sportiva universitaria somala". La prestazione della ventenne Abukar, che ha gareggiato con il velo, era stata definita da Barre "una vergogna", non solo per lei ma per tutto la Somalia, dal ministro dello Sport, anche perché il video in cui la si vede impegnata è diventato virale. "Quello che è successo non è appropriato per la comunità somala - le sue parole -. Mi dispiace, e ci scusiamo con il popolo somalo".