Sentenza plusvalenze, Juventus penalizzata di 10 punti dalla Corte federale d'appello Figc
SportSul tavolo c'era la rideterminazione della sanzione di 15 punti inflitta alla società bianconera a gennaio. La Corte ha inoltre “prosciolto dalle incolpazioni ascritte i sigg.ri Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano". Calvo: “Prime impressioni sono negative, possibile ricorso”
La Juventus è stata penalizzata di 10 punti in classifica. È questa, secondo quanto appreso dall'ANSA, la sentenza della Corte federale d'appello della Figc dopo la nuova udienza del processo plusvalenze. La decisione è stata appena notificata. La procura federale aveva chiesto una penalizzazione di 11 punti. Con questa decisione i bianconeri scendono a 59 punti in classifica, fuori dalla zona valida per la qualificazione alla prossima Champions League. Secondo quanto riportato da Sky Sport, "La Corte ha altresì prosciolto dalle incolpazioni ascritte i sigg.ri Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano".
Calvo: “Prime impressioni sono negative”
Il Chief Football Officer della Juventus, Francesco Calvo, dopo la sentenza della Corte di appello federale ha commentato: “Le prime impressioni sono ovviamente negative, non siamo soddisfatti di questa penalizzazione. Il fatto che sia arrivata nel pre-partita ce lo aspettavamo, per cui non ci tocca e non ci cambia, per fare qualsiasi ulteriore commento adesso è troppo presto, usciremo con un comunicato stampa a breve. Ricorso? C'è la possibilità, ma dobbiamo leggere le motivazioni per i margini di un ricorso".
Juventus: “Amarezza club e milioni di tifosi”
A seguire il club ha scritto su Twitter: “Juventus Football Club prende atto di quanto deciso poco fa dalla Corte d'Appello della Figc e si riserva di leggere le motivazioni per valutare un eventuale ricorso al Collegio di garanzia presso il Coni. Quanto statuito dal quinto grado di giudizio in questa vicenda, iniziata più di un anno fa, suscita grande amarezza nel club e nei suoi milioni di tifosi, che, in assenza di chiare regole, si trovano oltremodo penalizzati con l'applicazione di sanzioni che non sembrano tenere conto del principio di proporzionalità".