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Alberto Zaccheroni, condizioni stabili: preoccupazioni per l'occhio

Sport

La principale preoccupazione dei sanitari, al momento, sarebbe quella di salvare la vista ad entrambi gli occhi per l'ex allenatore

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Alberto Zaccheroni, ex tecnico, tra le altre, di Milan (con il quale ha vinto lo scudetto nel 1999 in rimonta sulla Lazio di Sven Goran Eriksson), Inter e Juventus, "è stabile, con le condizioni in recupero". Come riporta Il Corriere dello Sera, lo ha spiegato il sindaco di Cesenatico, Matteo Gozzoli, dopo uno scambio di messaggi con Luca, l’unico figlio del tecnico romagnolo ricoverato in prognosi riservata all’Ospedale Bufalini di Cesena da venerdì 10 febbraio. "Dopo lo spavento, le cose dovrebbero andare per il meglio", ha aggiunto il sindaco che a Luca e a Fulvia, la moglie di Zac, ha inviato "gli auguri di pronta guarigione e un saluto da parte di tutta la città".

La vicenda

Dopo la caduta avvenuta nella sua abitazione a Cesenatico, sulla costiera romagnola, Zaccheroni ha riportato un forte trauma cranico. L'ex tecnico, che ha allenato anche il Giappone dal 2010 al 2014 (vincendo la Coppa d'Asia nel 2011 in Qatar) e gli Emirati Arabi Uniti nel biennio 2017-2019 (sua ultima esperienza in panchina), è molto amato a Cesenatico, al di là degli aspetti sportivi. "Lo si vede passeggiare e camminare durante la settimana, lo incontrano in tanti. Non è una persona distante rispetto alla comunità, è sempre presente, è conosciuto e apprezzato. In tanti si fermano a parlare con lui non solo di calcio ma anche di altre cose", ha detto il sindaco.

L'operazione

Il tecnico, che il 1° aprile compirà 70 anni, è stato sottoposto nella giornata di sabato 11 febbraio a un intervento chirurgico necessario per drenare l’ematoma cranico. I media locali di Cesena riferiscono che durante i soccorsi di venerdì il quadro clinico è peggiorato proprio per l’ematoma subaracnoideo, amplificato anche dall’effetto degli anticoagulanti assunti. All’arrivo all’ospedale l’intercalare di Zaccheroni è stato definito "ripetitivo". Di qui la scelta di intubarlo e trasferirlo in Rianimazione. Ora la principale preoccupazione dei sanitari è un'altra: viene tenuta sotto osservazione la futura possibilità che Zaccheroni possa vedere correttamente da entrambi gli occhi. Ancora da chiarire se le gravi condizioni di salute siano state causate dalla caduta o se la caduta sia stato l’effetto di un malore precedente.

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