Vittoria sempre più vicina per i neozelandesi. Nella sesta giornata di regate, nel mare di Auckland, Te Rehutai ha allungato il vantaggio su Luna Rossa portandosi sul 6-3. L'annullamento della seconda regata di giornata ha poi rinviato a mercoledì 17 marzo il possibile trionfo dei padroni di casa. Ora il team italiano, per restare in gara, dovrà vincere tutte le prossime sfide
La vittoria è vicina per i neozelandesi in Coppa America. Nella sesta giornata di regate, nel mare di Auckland (Nuova Zelanda), Te Rehutai ha allungato il vantaggio su Luna Rossa portandosi sul 6-3 (IL RACCONTO DELLA SFIDA). L'annullamento della seconda regata di giornata ha poi rinviato a mercoledì 17 marzo il possibile trionfo dei padroni di casa nella 36esima edizione dell'America's Cup. Ora il team italiano, per restare in gara, dovrà vincere tutte le prossime sfide (GARE 7 E 8).
Gara 9, testa a testa poi neozelandesi in vantaggio
Oggi erano in programma gara 9 e gara 10. La prima è cominciata in forte ritardo per il vento molto debole e instabile. Ma, dopo il via, ne è venuta fuori una battaglia entusiasmante. Le due barche si sono contese ogni metro del campo di gara C, molto vicino alla costa di Auckland, veleggiando sempre sulla stessa linea. La sfida è stata in sostanziale parità fino al quinto gate, con gli italiani sempre davanti, ma poi nel rush finale i neozelandesi hanno colto una corrente di vento più forte e sono diventati imprendibili, arrivando sul traguardo con 400 metri circa di vantaggio. Si sono così aggiudicati gara 9, e portati sul parziale di 6-3. Gli basta un altro punto, poi il trofeo è loro.
Gara 10 non disputata per vento debole
Gara 10 invece non si è disputata per il vento ancora debole e instabile rilevato a pochi minuti dall'orario limite imposto dal regolamento per lo svolgimento della prova, le 18 locali, cioè le 6 in Italia. Gli organizzatori hanno perciò rimandato tutti a casa, con un nuovo appuntamento per mercoledì. Luna Rossa può ancora farcela e le prossime ore serviranno a mettere a punto la gara di domani, ultima chance per non tornare a casa a mani vuote.
