Dopo aver sorpreso tutti con un pezzone di Labirinth nel corso del terzo Live di XF22, stasera la giovane Linda torna a “spaccare” nella puntata dedicata agli inediti. Il suo brano, prodotto da BRAIL e JxN, emoziona e fa il pieno di consensi
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La diciannovenne Linda Riverditi (in arte LINDA), nasce in provincia di Cuneo, nella sua Alba, ed è ancora una bambina quando si avvicina alla musica: ha solo sette anni, ma il suo percorso artistico sembra già segnato, intorno ai quattordici si dedica allo studio del pianoforte e inizia a misurarsi con la scrittura. Attraverso i suoi brani punta dritto all’essenziale, anche per rispondere a un’esigenza personale e trovare nella musica la giusta dose di autostima. Tra i suoi numerosi talenti, l’innata capacità di trasmettere emozioni con la sola voce del suo canto. Impossibile non volare insieme a lei durante ogni sua esibizione.
il percorso di linda a xf22
Alle Audition di X Factor (LA DIRETTA) LINDA si presenta con una cover dei Måneskin eseguita al pianoforte, la sua versione di “Coraline” (VIDEO), le vale i 4 sì della giuria, ai Bootcamp di Fedez riesce a superare le aspettative del suo giudice sulle note di “Rootless Tree” di Damien Rice, entra nella rosa dei 12 finalisti di X Factor 2022 con “Skinny Love” di Bon Iver e stasera si ritrova al suo quarto Live nella puntata dedicata agli inediti, tra le più ambite e temute da tutti i concorrenti. Il suo brano (scritto da: Duccio Caponi, Pietro Serafini, Iacopo Sinigaglia, Jacopo Adamo - Produzione di: BRAIL, JxN dei BNKR44), è un punto interrogativo sull’amore in cui il suono del pianoforte si fonde con l’elettronica.
I commenti dei giudici
Dargen: “Linda questo è il tuo mestiere, io non ho niente da dirti, per di più sei anche di Alba, siamo gemellati”.
Ambra: ”Complimenti a tutti, brava. Tu sei abitata da un sacco di persone e vanno tutte daccordo”.
Rkomi: ”Mi hai emozionato anche nel daily, ottima la scelta del brano, ottima tu”.
Fedez: “Mi hai fatto emozionare, brava Linda”.
RIVIVI IL QUARTO LIVE CON IL PODCAST
Il testo di Fiori Sui Balconi
Hey cos'hai?
Al culmine la notte è così grigia
Ma se vuoi puoi restare ancora qui a
Ballare, ballare col temporale
Non so a cosa serve ma io resto in vita
E stringimi finché non farà male
O fino a quando smetterò di stare a barcollare, ma
Renditi conto del male che fai (ho)
Perso il mio cuore per stare tra i guai (so)
Quello che senti non quello che dai
E tu continui solo ad urlare, ma
Non mi vieni più a trovare
Stai là fuori
Con il temporale
Come i fiori, sui balconi
Passerò veloce come un fulmine la notte
Chissà se lascerò un vuoto oppure è come niente fosse
Tra colpi di tosse e le luci della stazione
Ti chiederò se il dolore mi sta così bene addosso
Pioggia fuori infatti non mi muovo
Pioggia dentro tanto sento il vuoto
Troverò mai il modo di dimenticarti
Renditi conto del male che fai (ho)
Perso il mio cuore per stare tra i guai (so)
Quello che senti non quello che dai
E tu continui solo ad urlare, ma
Non mi vieni più a trovare
Stai là fuori
Con il temporale
Come i fiori, sui balconi, ma
Non mi vieni più a trovare
Stai là fuori
Con il temporale
Come i fiori, sui balconi
