Lo chef stellato, patron della Locanda Locatelli di Londra, festeggia oggi il suo genetliaco. Nato a Corgeno di Vergiate sull'incantevole Lago di Comabbio il 6 aprile 1963 è pronto a spegnere 57 candeline sulla sua torta di compleanno. Continua a leggere e scopri le curiosità sullo chef
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1. È londinese di adozione e "Cavaliere di Gran Bretagna".
Lo chef Locatelli è nato a Corgeno di Vergiate sull'incentevole Lago di Comabbio il 6 aprile 1963, ma sono ormai anni e anni che vive in Gran Bretagna, a Londra dove ha il suo ristorante stellato "Locanda Locatelli", tra i migliori della città. Un vero paradiso per il palato e non solo. Nel 2016 viene insignito Commendatore dell'Ordine al merito della Repubblica italiana dall'Ambasciatore italiano Pasquale Terracciano (l'equivalente del titolo di cavaliere di Gran Bretagna).
2. È il primo italiano all'estero a vantare una stella Michelin
Giorgio Locatelli non è solo il primo chef italiano a conquistare una stella Michelin all’estero, ma è anche l'unico a non averla mai persa. Come l’ha conquistata? Forse “semplicemente” seguendo l’invito della sua adorata nonna Vincenzina che un giorno gli disse: “Tu puoi essere chi vuoi”. il menu del ristorante Locanda Locatelli è un tripudio di sapori, qualità assoluta delle materie prime, ricercatezza, eleganza e semplicità al tempo stesso. Nel menu ritroviamo i piatti della tradizione italiana rivisitati dall'estro creativo dello Chef. C'è solo l'imbarazzo della scelta.
3. Il menu della Locanda Locatelli
Dal risotto al Barolo e Castelmagno ai ravioli di fagiano al rosmarino, dai medaglioni di cervo, funghi selvatici, crema fritta e radicchio alla passera in crosta di basilico, patate, olive nere e salsa di pomodoro, dal fegato di vitello all’aceto balsamico, biete, pinoli e sultana ad alcune proposte vegane come il crostino di funghi e pure’ di mais. La lista continua, ma l'acquolina in bocca sarebbe isostenibile. Chiudiamo in dolcezza con i dessert e tra questi, ci incuriosisce il soufflé al panettone, cedro, gelato al panettone e liquore di arancia, così come la pannacotta al Parmigiano Reggiano, balsamico invecchiato, sorbetto al melograno.
4. Ha un debole per Gilberto Neirotti
Vi ricordate di Gilberto, il ventiquattrenne di Sommacampagna (Verona), ex studente di giurisprudenza, arrivato in finale la scorsa stagione di MaterChef Italia? E' stato uno deio concorrenti meno amati e più contestati, ma Giogio Locatelli, nello speciale "MasterChef - Un anno dopo", ha ammesso che al contrario di quanto il pubblico percepiva, ha sempre avuto per il giovane talento “un piccolo debole, mi piacevano tutte le cose che faceva”. Non a caso il giovane talento fa oggi parte della brigata londinese dello Chef.
5. L'opinione dello chef Gordon Ramsay
“Non sfidate Giorgio Locatelli, ogni volta che prende in mano una padella ti fa capire cosa sia la vera cucina. E’ uno dei migliori cuochi con cui ho lavorato, mi ha insegnato la passione e l’ardore che sta nella cucina italiana”. Quando entri nella sua cucina si sente energia, grande vitalità ed entusiasmo”. Parola di Ramsay! Rivedi i momenti migliori del programma sul nuovo sito ufficiale!