L'attore ha parlato con Sorrisi e Canzoni TV in occasione del BCT Festival di Benevento, confermando l'imminente ritorno sul set per un nuovo ciclo di episodi della serie che si era interrotta nel 2014 con la sesta stagione
Nuovo aggiornamento sulla settima stagione de I Cesaroni. A 18 anni dalla messa in onda del primo episodio della popolare serie tv di Canale 5 e a 10 dalla sesta non troppo fortunata stagione, Claudio Amendola ha confermato che il nuovo ciclo di episodi si farà e che le riprese inizieranno a novembre del 2024.
"Il primo set su cui tornerò"
L’attore romano, che nella serie interpreta il ruolo del protagonista Giulio, ne ha parlato a TV Sorrisi e Canzoni nel corso del BCT Festival di Benevento. "In questi giorni stiamo completando la scrittura della sceneggiatura - ha detto Amendola - Poi mi dedicherò al montaggio della fiction Il Patriarca 2 che ho da poco finito di girare. Dopodiché, il primo set su cui tornerò a lavorare sarà quello dei Cesaroni, probabilmente a novembre".
IL SÌ DI ANTONELLO FASSARI, IL NO DI ALESSANDRA MASTRONARDI
Da tempo si parla di una settima stagione de I Cesaroni. Già nel gennaio scorso, un altro membro del cast, Antonello Fassari, aveva anticipato il suo prossimo ritorno sul set della fiction, facendo ulteriormente crescere l’attesa dei fan. Di segno opposto le dichiarazioni rilasciate da Alessandra Mastronardi (Eva Cudicini nella serie) in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera nel novembre 2023: “I cicli si chiudono, non avrebbe senso far tornare il mio personaggio, che nel frattempo dovrebbe essere diventata nonna”. La serie si era interrotta nel 2014 con una sesta stagione per la verità non troppo apprezzata dagli appassionati, che si auguravano una ripresa e un finale migliore.
AMENDOLA: "GRANDE SENSO DI RESPONSABILITÀ"
"Sarà un momento che vivrò con emozione, grande curiosità e grande felicità – ha proseguito Amendola con TV Sorrisi e Canzoni -. È inutile che vi dica quanto sono affezionato a quella serie e a quel personaggio”. E ancora: “Sentiamo anche un grande senso di responsabilità, perché l’attesa è molta e l’eredità di quel successo è pesante. I Cesaroni hanno ottenuto la fiducia del pubblico. Le persone si sono riviste in noi e hanno capito che eravamo reali, e leali, nel raccontarle. E poi aveva due ingredienti giusti: risate e sentimento. E state sicuri che torneranno".