Va in onda su Sky Atlantic in prima tv per l’Italia Carcereiros – Dietro le sbarre, la serie tv brasiliana targata Globo che ci porta dentro la complicatissima vita di Adriano, secondino in una delle carceri più violente e caotiche del Paese. Una rivolta da sedare, una figlia da salvare, una famiglia da aiutare…e la prigione come stato mentale, perché la prigione non è solo attorno a te: è dentro di te. L’appuntamento con la serie è ogni martedì alle 22.15 a partire dall’11 dicembre, subito dopo Escape at Dannemora
Carcereiros - Dietro le sbarre: la trama
Adriano ha una laurea in Storia, ma lavora come guardia carceraria in una delle carceri più violente e pericolose del Brasile. Perché una scelta del genere? Semplice: per seguire le orme del padre. Adriano sa benissimo che in un ambiente del genere vige la legge del più forte, ma le sue uniche armi sono le parole. E’ con le parole che ha imparato ad appianare i conflitti tra i prigionieri (e non solo), ed è sempre con le parole che finora è riuscito a mantenere un’atmosfera il più possibile pacifica tra le mura.
Una professione come quella del "secondino" porta con sé tutta una serie di dilemmi etici e morali, ma, come se ciò non fosse abbastanza, Adriano deve anche gestire la delicata e problematica relazione con la sua famiglia. Accettare l’improvvisa e misteriosa scomparsa della moglie – scomparsa avvenuta solo poche settimane dopo la nascita della figlia Livia, più o meno quindici anni fa – non è stato facile, ma Adriano se n’è ormai fatto una ragione. Livia, invece, no, e continua a tappezzare le strade della città e le bacheche dei social network di appelli. A complicare ulteriormente le cose ci si mettono anche Janaìna, la seconda moglie di Adriano e la madre adottiva di Livia, una donna semplicemente ossessionata dal suo desiderio di maternità, e Tibério, il padre di Adriano, che comincia a mostrare i primi segni di demenza senile ma che rifiuta categoricamente l’aiuto del figlio.
E’ più facile mantenere l’ordine in famiglia o sul lavoro? Nel caso di Adriano la situazione è complicata, perché il suo lavoro lo mette costantemente alla prova. Ogni giorno, infatti, Adriano si reca in una delle prigioni più problematiche del Paese, e ogni giorno la sua vita è potenzialmente a rischio. Una mattina, durante una rivolta, Adriano arriva a rischiare la propria vita per salvare il figlio del leader di una gang, salvo poi scoprire che la rivolta è stata programmata fin nel minimo dettaglio. L’obiettivo dei detenuti è ovviamente la fuga. Come se non bastasse, sua figlia viene rapita. Ma per quale motivo? In cambio della vita di Livia viene chiesto il rilascio immediato di un prigioniero particolare, il leader di un gruppo criminale che ha in pugno la città.
Riuscirà Adriano a sedare la rivolta insieme ai suoi colleghi e a salvare la vita di sua figlia?