Jim Carrey, l’attore e la maschera

Serie TV

Marco Agustoni

Jim Carrey
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Il popolare attore e comico è tra i produttori di I’m Dying Up Here - Chi è di scena?, la serie tv targata che racconta la nascita della stand-up comedy negli anni ’70, in onda ogni mercoledì alle 21.15 su Sky Atlantic. Ecco una breve biografia di Jim Carrey, con i suoi lavori più importanti: continua a leggere e scopri di più

I’M DYING UP HERE, GARANTISCE JIM CARREY

Il 3 gennaio è cominciata su Sky Atlantic la prima stagione di I’m Dying Up Here, serie tv che racconta la nascita e l’esplosione della stand-up comedy nella Los Angeles degli anni ’70. Lo show segue le vicissitudini di Goldie, la proprietaria di un comedy club, e dei giovani comici che cercano di affermarsi esibendosi nel locale.

Tra i produttori di I’m Dying Up Here c’è nientemeno che Jim Carrey, il popolarissimo attore canadese che proprio nell’ambiente della stand-up comedy si è fatto le ossa, prima di diventare una star del cinema.

Carrey è ricordato dal grande pubblico soprattutto per i suoi ruoli in film comici e demenziali, tanto da essere in parte rimasto imprigionato nella maschera che si è costruito partecipando a film come, per l’appunto, The Mask e Scemo & più scemo, ma ha in realtà dimostrato di essere un grande interprete anche in produzioni drammatiche come The Truman Show o Se mi lasci ti cancello (infelice traduzione del titolo originale Eternal Sunshine of a Spotless Mind).

Vale quindi la pena ripercorrere, seppure in breve, vita e carriera di questo talento poliedrico, celebre tanto per la sua travolgente simpatia, quanto per le sue uscite bizzarre, a volte al limite della follia. Perché il fatto che ci sia il suo zampino è un ulteriore indizio della qualità della serie tv in onda su Sky Atlantic.

 

 

 

BIOGRAFIA DI JIM CARREY, UNO SCEMO MOLTO SVEGLIO

Nato a Newmarket, in Ontario, Canada, nel 1962, come detto Jim Carrey comincia a farsi conoscere proprio esibendosi come comico in piccoli locali. Questa gavetta influenzerà notevolmente il suo futuro approccio al cinema, ma soprattutto gli servirà a consolidare quella capacità di improvvisazione e rapidità di risposta che connoteranno gran parte della sua comicità.

Passato dai palchi dei club ai set televisivi, Jim Carrey consoliderà tra gli anni ’80 e ’90 la sua fama, riuscendo anche a conquistare i primi ruoli cinematografici, prendendo parte a Peggy Sue si è sposata di Francis Ford Coppola nel 1986 e vestendo i panni dell’alieno al fianco di Jeff Goldblum e Damon Wayans nel 1989 in Le ragazze della Terra sono facili.

Ma il vero anno della svolta sarà il 1994, quando il nostro eroe riuscirà nell’impresa di mettere a segno una tripletta al box office in grado di renderlo uno degli uomini del momento. Nell’arco di pochi mesi, infatti, Jim sarà protagonista di tre cult demenziali come Ace Ventura – L’acchiappanimali, The Mask – Da zero a mito e Scemo & più scemo.

Nel primo film del terzetto, Jim Carrey interpreta Ace Ventura, un bizzarro detective specializzato nel ritrovare animali scomparsi, solo che questa volta, a sparire nel nulla, è il delfino-mascotte della squadra di football di Miami. In The Mask è Stanley Ipkiss, un timido impiegato di banca che, grazie a una maschera misteriosa, si trasforma in un bizzarro individuo dalla faccia verde, un vero e proprio ciclone in grado di conquistare tutti quanti, compresa la bellissima Tina Carlyle/Cameron Diaz. Per finire in Scemo & più scemo forma assieme a Jeff Daniels una coppia di stupidissimi amici, che nonostante (o forse per colpa del)la propria incapacità si ritroveranno coinvolti in incredibili avventure.

Si tratta di film magari non osannati dalla critica, ma popolarissimi tra il pubblico. E così Jim Carrey da comico in via di affermazione si ritroverà trasformato nel giro di un anno in uno degli attori più richiesti. Niente male, per un semplice “scemo”…

 

 

 

JIM CARREY, UN UOMO SULLA LUNA

Ora Jim Carrey è sulla cresta dell’onda. E infatti viene scelto nel ruolo del villain noto come l’Enigmista in Batman Forever, terzo capitolo della saga cinematografica dell’Uomo Pipistrello. Cambiato regista (Joel Schumacher al posto di Tim Burton) e protagonista (Val Kilmer invece di Michael Keaton), questo nuovo film non gode però dello stesso successo dei suoi predecessori, declino che sarà sancito in maniera drastica dal flop del seguente Batman & Robin.

Nei tre anni successivi arrivano il sequel Ace Ventura – Missione Africa, Il rompiscatole, su regia di Ben Stiller, e Bugiardo bugiardo. Nessuno dei tre film ottiene lo stesso successo del “magnifico tris” del 1994, ma Jim Carrey mantiene comunque invariata la sua popolarità.

Un altro anno fondamentale per la sua carriera è il 1998: Peter Weir lo vuole come protagonista in The Truman Show, film davvero “epocale” che profetizza la moda dei reality show in stile Il Grande Fratello e che permette a Jim Carrey di mettere in luce le proprie doti anche in un ruolo drammatico.

La storia è ormai nota: Truman Burbank è uno spensierato trentenne, inconsapevole di essere il protagonista di uno show televisivo che riprende ogni momento della sua vita, a partire dalla sua nascita. Tutto ciò che lo circonda nell’isolotto di Seahaven è falso, così come le persone che incontra quotidianamente sono “semplici” attori. A causa di alcuni inconvenienti tecnici, Truman comincia però ad avere dei dubbi sulla realtà in cui vive.

Forte di questo rinnovato successo, l’anno successivo Jim Carrey è protagonista di Man on the Moon, pellicola di Milos Forman che ripercorre la vita del geniale e controverso comico americano Andy Kaufmann. Un altro ruolo in bilico tra dramma e commedia, che conferma le capacità recitative di Jim.

 

 

 

I MILLE VOLTI DI JIM CARREY

Dalla personalità sdoppiata in Io, me & Irene; perfido e intenzionato a rovinare il Natale ne Il Grinch; onnipotente in Una settimana da Dio. Nei primi anni 2000 Jim Carrey conferma di essere un “uomo da botteghino”, collezionando un successo dopo l’altro.

Ma non disdegna progetti più “difficili”, come Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry, commedia romantico-metafisica in cui è affiancato da Kate Winslet, che sceglie di dimenticarsi completamente di lui grazie a un metodo innovativo dopo che la loro relazione è andata a rotoli.

Nel periodo successivo i lavori di Jim Carrey – tra i quali Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi, Number 23, Colpo di fulmine – Il mago della truffa e A Christmas Carol - incontrano alterne fortune, e il divo non riesce più a mettere a segno un colpaccio della stregua dei precedenti. Le sue difficoltà sul set coincidono anche con un periodo delicato per la sua vita privata.

In tempi recenti, Jim è apparso in pellicole come Kick-Ass 2, così come nel sequel di Scemo & più scemo, sempre però senza tornare ai livelli di una volta. Protagonista nel 2017 di Jim & Andy: The Great Beyond, documentario sul suo cimento in Man on the Moon nel ruolo di Andy Kaufman, appare stanco e poco lucido. Ma a riportare Jim sulla cresta dell’onda, sebbene in veste di produttore, potrebbe essere proprio I’m Dying Up Here, in onda su Sky Atlantic.

 

 

 

JIM CARREY, LA VITA PRIVATA

Jim Carrey si è sposato due volte: la prima nel 1987 con Melissa Womer, da cui ha avuto nello stesso anno l’unica figlia Jane Erin Carrey e da cui ha divorziato nel 1995; la seconda con Lauren Holly, coprotagonista sul set di Scemo & più scemo, da cui si è però separato poco dopo.

Tra le sue fidanzate famose ci sono l’attrice Renée Zellweger, con cui ha recitato in Io, me e Irene, e l’attrice e modella Jenny McCarthy. Nel 2015 Jim Carrey si è trovato al centro di un caso di cronaca giudiziaria quando la sua fidanzata Cathriona White, con cui aveva da poco rotto, è stata trovata morta nel suo appartamento a causa di un’overdose da farmaci.

Negli ultimi anni Jim Carrey si è schierato più volte (spesso al fianco della fidanzata Jenny McCarthy) a favore della libertà di scelta sui vaccini, suggerendo in alcune occasione che ci sia un legame tra vaccinazioni e autismo. Carrey, per sua stessa ammissione, combatte da anni con la depressione.

 

 
 

 

LA FILMOGRAFIA DI JIM CARREY

Il treno più pazzo del mondo (Finders Keepers), regia di Richard Lester (1984)

Se ti mordo... sei mio (Once Bitten), regia di Howard Storm (1985)

Peggy Sue si è sposata (Peggy Sue Got Married), regia di Francis Ford Coppola (1986)

Scommessa con la morte (The Dead Pool), regia di Buddy Van Horn (1988)

Le ragazze della Terra sono facili (Earth Girls Are Easy), regia di Julien Temple (1989)

Pink Cadillac, regia di Buddy Van Horn (1989) - cameo

In Living Color – show TV (1990-2000)

High Strung, regia di Roger Nygard (1991)

Ace Ventura - L'acchiappanimali (Ace Ventura: Pet Detective), regia di Tom Shadyac (1994)

The Mask - Da zero a mito (The Mask), regia di Chuck Russell (1994)

Scemo & più scemo (Dumb and Dumber), regia di Peter Farrelly (1994)

Batman Forever, regia di Joel Schumacher (1995)

Ace Ventura - Missione Africa (Ace Ventura: When Nature Calls), regia di Steve Oedekerk (1995)

Il rompiscatole (The Cable Guy), regia di Ben Stiller (1996)

Bugiardo bugiardo (Liar Liar), regia di Tom Shadyac (1997)

The Truman Show, regia di Peter Weir (1998)

Simon Birch, regia di Mark Steven Johnson (1998)

Man on the Moon, regia di Miloš Forman (1999)

Io, me & Irene (Me, Myself & Irene), regia di Peter e Bobby Farrelly (2000)

Il Grinch (Dr. Seuss' How the Grinch Stole Christmas), regia di Ron Howard (2000)

The Majestic, regia di Frank Darabont (2001)

Una settimana da Dio (Bruce Almighty), regia di Tom Shadyac (2003)

Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind), regia di Michel Gondry (2004)

Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi (Lemony Snicket's A Series of Unfortunate Events), regia di Brad Silberling (2004)

Dick & Jane - Operazione furto (Fun with Dick and Jane), regia di Dean Parisot (2005)

Number 23 (The Number 23), regia di Joel Schumacher (2007)

Ortone e il mondo dei Chi (Horton Hears a Who!) - doppiatore, regia di Jimmy Hayward e Steve Martino (2008)

Yes Man, regia di Peyton Reed (2008)

Colpo di fulmine - Il mago della truffa (I Love You Phillip Morris), regia di Glenn Ficarra e John Requa (2009)

A Christmas Carol, regia di Robert Zemeckis (2009)

I pinguini di Mr. Popper (Mr. Popper's Penguins), regia di Mark Waters (2011)

The Incredible Burt Wonderstone, regia di Don Scardino (2013)

Kick-Ass 2, regia di Jeff Wadlow (2013)

Scemo & + scemo 2 (Dumb and Dumber To), regia di Peter e Bobby Farrelly (2014)

The Bad Batch, regia di Ana Lily Amirpour (2016)

True Crimes, regia di Alexandros Avranas (2016)

Jim & Andy: The Great Beyond. The Story of Jim Carrey, Andy Kaufman and Tony Clifton, regia di Chris Smith (2017)

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