L'antica arte del riciclo dei regali sporchi
Serie TVQuella del riciclo è una pratica ancora attualissima ovunque, perfino in Norvegia e in Minnesota, location di Fargo – La serie e Lilyhammer. Aspettando le prossime malefatte di Lorne Malvo e Frank Tagliano, ecco le dritte per riciclare sotto l’albero
Ecosostenibile non significa soltanto che verrà ben digerito dalla natura circostante. In questo caso, per esempio, l’ecosostenibilità ruota tutta attorno al portafogli.
Dal momento che a Natale sono tutti più buoni ma non certo tutti più ricchi, anzi, è giunto il momento di fare outing e uscire allo scoperto, affermando senza vergogna di far parte di quel folto gruppo di persone che praticano il sacro rito del riciclo dei regali.
Non c’è nulla da tenere nascosto (se non alla suocera, che vi ha regalato quell’utilissimo aspira-briciole lo scorso Natale che adesso state rimpacchettando per vostra nonna): riciclare è una parola che non ha mai accezioni negative, anche nei casi in cui il pacchetto che state reimmettendo nel ciclo di regalie è l’anello di fidanzamento dell’ex fidanzato o l’orologio a cipolla ereditato dal bisnonno.
Nessuna remora, nessun rimpianto né tantomeno rimorsi: se un presente non vi è piaciuto, non vi piacerà né nel presente né nel futuro. In questo caso non esistono fantasmi del Natale del passato, di quello del presente e del futuro che vi faranno la ramanzina dicendovi che non sta bene sbarazzarsi di ninnoli ricevuti in dono; e visto che a caval donato non si guarda in bocca, potete sperare di non essere scoperti dal ricevente del pacchetto, che si spera non ispezioni scrupolosamente le pagine del libro alla ricerca di una vecchia dedica.
E se così fosse, sarà poi una sua preoccupazione disfarsi della pagina con la dedica per ri-regalare il libro il prossimo Natale.
Panta rei, dicevano gli antichi saggi Greci: “tutto scorre”. Oppure: aspetta seduto sulla riva del fiume finché non vedrai passare il regalo gettato via dal tuo nemico.
Visto che siamo in tema di cattiveria festaiola, in perfetto mood Sky Atlantic HD che ha lanciato la campagna natalizia accompagnata dall’hashtag #StaiCattivo in omaggio ai protagonisti delle sue serie, scorretti, sfacciati e spietati (basti pensare a Lorne Malvo di Fargo – La serie, in prima visione da martedì 16 dicembre alle 21.10, e Frank Tagliano di Lilyhammer, in onda dal 23 dicembre), ecco un vademecum per riciclare il peggior regalo di sempre, da impacchettare con noncuranza per il proprio nemico del cuore.
Scendete in cantina e sbizzarritevi – Il Grande Magazzino adatto a scegliere il pensiero natalizio per il proprio antagonista non si trova certo in un bel centro commerciale. Nemmeno la soffitta potrebbe essere la risposta adatta: meglio dirigersi verso l’umidità stantia delle catacombe della casa, quella topaia dove tra stalattiti di muffa e coltri di polvere sono sepolti i rifiuti del vostro passato. Sci mezzi scassati, tende da campeggio bucate come gruviera, Commodore 64 che nemmeno con attaccato un defibrillatore darebbero segni di vita… Scegliete l’oggetto più inutile, rovinato, maleodorante e pericolante della vasta gamma che la cantina offre e portatelo su in casa.
Aggiungete polvere quanto basta – Se il prodotto selezionato non è abbastanza putrido e sporco, guarnitelo con spazzatura di vario tipo: avanzi di cibo e muffa spray faranno al caso vostro, dopodiché cospargete un po’ di polvere a velo.
Carta-regalo o carta-igienica? – Per dare al vostro presente quel non-so-che di horror, la carta igienica farà al caso vostro. Avvolgete il regalo con veli e veli di carta possibilmente ingiallita che possano dare al cadeau un aspetto ancora più “mummiesco”. In mancanza di carta-igienica (anche se è davvero difficile non trovarne in casa), optate per vecchi fogli di giornale, possibilmente inzuppati di quella tinta verdina con cui avete ridipinto le stanze cinque anni addietro.
Nastro o cappio? – Per chiudere il vostro pacco, niente nappe e nastrini colorati. Una corda spessa annodata in modo tale da formare un bel cappio vale più di mille parole. E se il nemico non dovesse ancora intuirle (della serie: “Che cappio stai dicendo?”), lo step successivo v’illustrerà la maniera più adatta per fargli intendere le vostre cattive intenzioni.
Biglietto d’auguri o lettera anonima? – Tagliuzzate da riviste e giornali tante letterine in modo tale da formare un basilare alfabeto (puntate sulle lettere che più utilizzerete, quindi puntate sulle M di morte, sulle U di uccidere, sulle O di occultamento-del-cadavere). Sistemate le letterine su un foglio bianco, incollandole a una a una avendo cura di indossare guanti in lattice onde evitare di lasciare impronte digitali che potrebbero incastrarvi.
Ed ecco pronto il pacchetto approvato da Lorne Malvo e Frank Tagliano, i cattivoni protagonisti di Fargo – La serie e Lilyhammer che ci accompagneranno su Sky Atlantic HD da dicembre.
Buon Natale da brivido (e stavolta il freddo non c’entra) dai killer di Sky Atlantic!
Dal momento che a Natale sono tutti più buoni ma non certo tutti più ricchi, anzi, è giunto il momento di fare outing e uscire allo scoperto, affermando senza vergogna di far parte di quel folto gruppo di persone che praticano il sacro rito del riciclo dei regali.
Non c’è nulla da tenere nascosto (se non alla suocera, che vi ha regalato quell’utilissimo aspira-briciole lo scorso Natale che adesso state rimpacchettando per vostra nonna): riciclare è una parola che non ha mai accezioni negative, anche nei casi in cui il pacchetto che state reimmettendo nel ciclo di regalie è l’anello di fidanzamento dell’ex fidanzato o l’orologio a cipolla ereditato dal bisnonno.
Nessuna remora, nessun rimpianto né tantomeno rimorsi: se un presente non vi è piaciuto, non vi piacerà né nel presente né nel futuro. In questo caso non esistono fantasmi del Natale del passato, di quello del presente e del futuro che vi faranno la ramanzina dicendovi che non sta bene sbarazzarsi di ninnoli ricevuti in dono; e visto che a caval donato non si guarda in bocca, potete sperare di non essere scoperti dal ricevente del pacchetto, che si spera non ispezioni scrupolosamente le pagine del libro alla ricerca di una vecchia dedica.
E se così fosse, sarà poi una sua preoccupazione disfarsi della pagina con la dedica per ri-regalare il libro il prossimo Natale.
Panta rei, dicevano gli antichi saggi Greci: “tutto scorre”. Oppure: aspetta seduto sulla riva del fiume finché non vedrai passare il regalo gettato via dal tuo nemico.
Visto che siamo in tema di cattiveria festaiola, in perfetto mood Sky Atlantic HD che ha lanciato la campagna natalizia accompagnata dall’hashtag #StaiCattivo in omaggio ai protagonisti delle sue serie, scorretti, sfacciati e spietati (basti pensare a Lorne Malvo di Fargo – La serie, in prima visione da martedì 16 dicembre alle 21.10, e Frank Tagliano di Lilyhammer, in onda dal 23 dicembre), ecco un vademecum per riciclare il peggior regalo di sempre, da impacchettare con noncuranza per il proprio nemico del cuore.
Scendete in cantina e sbizzarritevi – Il Grande Magazzino adatto a scegliere il pensiero natalizio per il proprio antagonista non si trova certo in un bel centro commerciale. Nemmeno la soffitta potrebbe essere la risposta adatta: meglio dirigersi verso l’umidità stantia delle catacombe della casa, quella topaia dove tra stalattiti di muffa e coltri di polvere sono sepolti i rifiuti del vostro passato. Sci mezzi scassati, tende da campeggio bucate come gruviera, Commodore 64 che nemmeno con attaccato un defibrillatore darebbero segni di vita… Scegliete l’oggetto più inutile, rovinato, maleodorante e pericolante della vasta gamma che la cantina offre e portatelo su in casa.
Aggiungete polvere quanto basta – Se il prodotto selezionato non è abbastanza putrido e sporco, guarnitelo con spazzatura di vario tipo: avanzi di cibo e muffa spray faranno al caso vostro, dopodiché cospargete un po’ di polvere a velo.
Carta-regalo o carta-igienica? – Per dare al vostro presente quel non-so-che di horror, la carta igienica farà al caso vostro. Avvolgete il regalo con veli e veli di carta possibilmente ingiallita che possano dare al cadeau un aspetto ancora più “mummiesco”. In mancanza di carta-igienica (anche se è davvero difficile non trovarne in casa), optate per vecchi fogli di giornale, possibilmente inzuppati di quella tinta verdina con cui avete ridipinto le stanze cinque anni addietro.
Nastro o cappio? – Per chiudere il vostro pacco, niente nappe e nastrini colorati. Una corda spessa annodata in modo tale da formare un bel cappio vale più di mille parole. E se il nemico non dovesse ancora intuirle (della serie: “Che cappio stai dicendo?”), lo step successivo v’illustrerà la maniera più adatta per fargli intendere le vostre cattive intenzioni.
Biglietto d’auguri o lettera anonima? – Tagliuzzate da riviste e giornali tante letterine in modo tale da formare un basilare alfabeto (puntate sulle lettere che più utilizzerete, quindi puntate sulle M di morte, sulle U di uccidere, sulle O di occultamento-del-cadavere). Sistemate le letterine su un foglio bianco, incollandole a una a una avendo cura di indossare guanti in lattice onde evitare di lasciare impronte digitali che potrebbero incastrarvi.
Ed ecco pronto il pacchetto approvato da Lorne Malvo e Frank Tagliano, i cattivoni protagonisti di Fargo – La serie e Lilyhammer che ci accompagneranno su Sky Atlantic HD da dicembre.
Buon Natale da brivido (e stavolta il freddo non c’entra) dai killer di Sky Atlantic!