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FestiValle 2024, musica, arte, storia e tanta bellezza nella Valle dei Templi di Agrigento

Musica

Valentina Clemente

Foto di Fabiana Amato

Musica e interpreti da tutto il mondo. Luoghi che tolgono il respiro tanta è la loro bellezza. Storia, magia e accoglienza. Senza dimenticare la sostenibilità, e non solo negli spazi della manifestazione, ma in tutta la comunità agrigentina: benvenuti a FestiValle 2024, nella stupenda Valle dei Templi di Agrigento dove, dall’8 all’11 agosto melodie e concerti si sono perfettamente uniti alla storia e alla tradizione di questa bellissima terra. Ci siamo stati, ecco il nostro racconto

 

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La musica che si fonde perfettamente con il luogo sacro che la accoglie, e rende degli spazi speciali ancora più magici. Il risultato? Un’immersione tra storia, bellezza e cultura, che si cementa nell’anima e non va più via. Un’avventura che sai già di voler rivivere, e che ti fa sentire grata di vivere in un paese meraviglioso come l’Italia che ha tantissimo da offrire. Proprio come la bellissima Sicilia, e l’ancora più incredibile Valle dei Templi di Agrigento dove, da otto anni, si svolge FestiValle, una rassegna nata con l’obiettivo di far scoprire questi luoghi magici ed unirvi musica e storia. 

Storia e contemporaneità, l'impegno del Direttore Artistico Fausto Savatteri

Ne abbiamo parlato insieme con Fausto Savatteri, direttore artistico della manifestazione, e mente creativa dietro questo incontro di tradizione e innovazione: “Un’avventura in cui crediamo molto e che, nonostante tutte le difficoltà, vogliamo portare avanti al meglio, per permettere a chi sceglie di venire qui di scoprire nuova musica e soprattutto vivere momenti difficili da dimenticare. Nell’edizione di quest’anno, che si è svolta dall’8 all’11 agosto, oltre al palco principale, ci sono stati gli speciali Sunset Show al Tempio dei Dioscuri e al giardino della Kolymbetra. Senza dimenticare il suggestivo Risveglio degli Dei, nelle prime ore di domenica 11 agosto, un onirico viaggio in cui degli interpreti bravissimi hanno portato in scena gli dei del mondo classico, ripopolando templi e rivivendo come statue bianche tra le colonne doriche. E, ultimo ma non meno importante, nell’edizione 2024 di FestiValle c’è stata anche un’importante novità, o meglio un nuovo luogo per i concerti: la cava di tufo della Valle dei Templi, spazio simbolico da cui tutto ha avuto origine. Da qui infatti veniva estratta, attraverso il duro lavoro degli schiavi, la pietra con cui furono costruiti i templi dorici del V secolo che ancora ammiriamo. La cava millenaria, in occasione di FestiValle, è diventata un teatro immerso nella natura".

Concerti ed esperienze in luoghi incantevoli

Tanti concerti, ma soprattutto esperienze: venire a FestiValle significa poter conoscere da vicino spazi di rara bellezza, che veramente tolgono il fiato. Abbiamo vissuto questa sensazione sin dal nostro arrivo, vedendo i primi artisti salire sul palco proprio della cava di tufo, in uno spazio in cui musica e storia trovano un’unione pressoché perfetta. Ciò che colpisce vedendo da vicino un concerto proprio qui è il bellissimo senso di rispetto che sussiste tra chi è sul palco è lo spazio che accoglie: è quasi difficile da spiegare e raccontare, ma vi assicuriamo che c’è. Anche quando James Holden proietta dei visual sulla cava stessa mentre suona, non si percepisce nessuna prevaricazione da parte della tecnologia sulla storia, ma un mélange perfetto. Un’atmosfera suggestiva che crea un solo pensiero: quanto manca all’edizione 2025?!

 

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FestiValle 2024, musica e sostenibilità

Musica, bellezza e tanta sostenibilità. Nell’edizione 2024, grazie al supporto di Plenitude, FestiValle ha promosso alcune azioni di efficientamento energetico in favore della comunità agrigentina. Quest’anno si è scelto di agire in diversi luoghi della città di Agrigento: Plenitude ha installato un impianto fotovoltaico sui tetti dell’Oratorio di Santa Rosa e l’energia prodotta verrà utilizzata per alcune attività giornaliere, sportive e per il campetto da calcio della chiesa. Inoltre, ha fornito un generatore elettrico a energia solare che ha contribuito ad alimentare il palco predisposto per i concerti al tramonto nel Giardino della Kolymbethra. Queste le dichiarazioni di Paolo Contenti, Head of Branding and Communication di Plenitude: "Siamo orgogliosi di legarci a un evento unico come FestiValle, che si tiene in una delle cornici più magiche e suggestive al mondo quale è la Valle dei Templi, con un’organizzazione molto sensibile alle tematiche ambientali e sociali. Come Plenitude, coerenti con la nostra mission di Società Benefit, siamo felici di poter avere un impatto positivo sul territorio, anche attraverso un lascito concreto alla comunità agrigentina, grazie all'installazione dell'impianto fotovoltaico presso l'oratorio Santa Rosa".

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