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Mace, la versione strumentale dell'album Maya è un processo collettivo

Musica

Per la scrittura musicale del disco ha radunato 15 tra i migliori strumentisti italiani all’interno di un casolare in Toscana

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Dopo il successo del suo terzo album in studio, MACE annuncia la pubblicazione della versione strumentale di MAYA, tra i progetti discografici più attenzionati di quest’anno, che sarà disponibile da venerdì 5 luglio in digitale per Island Records / Universal Music Italia. Tra gli artisti che hanno rivoluzionato il concept di producer album in Italia, con produzioni che nascono da una profonda ricerca ed esplorazione artistica, miscelando elementi e sonorità provenienti da mondi e immaginari lontani, MACE ha lavorato alle strumentali di MAYA attraverso un processo creativo che privilegiasse un lavoro collettivo. Per la scrittura musicale del disco ha infatti radunato 15 tra i migliori strumentisti italiani all’interno di un casolare in Toscana e gran parte del tappeto sonoro del disco nasce da questa residenza artistica, dall’incontro di idee, intuizioni e suggestioni di alcuni tra i più talentuosi strumentisti italiani guidati dalla direzione dello stesso Mace. Il producer ha poi processato tutto il materiale raccolto in un secondo momento, arricchendolo di squarci sonori, forti contrasti e frammenti di psichedelia - tra i tratti più identitari della sua cifra stilistica - per immergere l’ascoltatore in un territorio straniante e irreale.

Da venerdì 5 luglio sarà possibile ascoltare nella versione instrumental MAYA, l’ultimo album del producer (certificato disco d’oro) che ha ospitato 28 voci del panorama musicale italiano, esplorato in tutto il suo spettro e saranno presto disponibili le informazioni per pre-ordinarlo nel formato doppio vinile.

MAYA
, traducibile con “inganno”, è un termine che nasce dalla filosofia induista per esprimere la grande illusione che avvolge ciò che definiamo comunemente come “reale”, un velo che nasconde la vera Natura delle cose e di noi stessi. Seguire questa visione significa esercitarsi a vedere l’universo come un unico organismo, interconnesso e immateriale, esplorare il mondo dell’inconscio, dell’invisibile, del segreto, scostare leggermente il velo della fisicità in modo da poter liberare lo sguardo sulle cose. Impalpabile, (quasi) immateriale, la musica ha il potere di condurre altrove, di trasportare chi ne fruisce in dimensioni che evadono dalla realtà che percepiamo come oggettiva, schiudendone la porta. Il nuovo album di MACE nasce, anche, da questa visione, dal desiderio del produttore multiplatino di accompagnare l’ascoltatore in dimensioni immateriali, di percorrere un vero e proprio viaggio attraverso le atmosfere psichedeliche delle produzioni.

Il 18 ottobre 2024 Mace terrà il suo primo concerto al Forum di Milano: un’esperienza extracorporea che condurrà lo spettatore in un viaggio attraverso OBE, OLTRE e il suo prossimo album. Ad accompagnare Mace in questo viaggio ci saranno musicisti, visual artist e diversi ospiti che si alterneranno sul palco per trasportare il pubblico in un itinerario multi sensoriale. Il concerto è prodotto da Artist First, i biglietti sono disponibili in prevendita su ticketone.it. L’artista è atteso questa estate in diversi appuntamenti dj set in tutta Italia, calendario in aggiornamento:


11.07 - Men/Go Music Fest (Arezzo)
20.07 - MercatiGenerali (Catania)
21.07 - Porto Rubino (Tricase Porto - Lecce)
26.07 - Kriptalys Village (Grottaglie - Taranto)
27.07 - Mind Festival (Montecosaro - MC)
13.09 - Spring Attitude Festival (Roma)
21.09 - Lattex Plus (Firenze)