Adriano, sulla fine di un amore Cadono Pietre dal Cielo: il video

“Cadono pietre dal cielo” è il mio nuovo singolo. Racconta di quando ci si separa da

qualcuno e di quando si cercano delle vie di fuga per scappare dai pensieri fissi, per non lasciarsi paralizzare dai ricordi. Il pezzo nasce infatti dall’esigenza di superare una separazione, o meglio, la sensazione di vuoto che si prova dopo essersi separati da qualcuno o qualcosa, dopo aver capito che è finito un capitolo della propria vita. Ci si ritrova scaraventati in uno stato di tristezza, ma allo stesso tempo si cerca di far prevalere una sensazione di euforia che ti distrae dallo sconforto. Almeno così è

stato per me. Non so se esista un modo più o meno giusto di affrontare questi eventi: per quanto mi riguarda, far fluire le emozioni dentro una canzone o un disegno è il miglior modo che ci sia. Penso che il bello stia proprio qui, nel conoscere e utilizzare i propri strumenti.

Questo brano anticipa l’uscita del mio nuovo EP, in arrivo nei prossimi mesi. Un disco caratterizzato da sonorità nuove rispetto a quelle del mio primo lavoro, “Galleggiare”. È nato dalla collaborazione con Andrea Normanno, che ne ha curato la produzione artistica oltre ad aver suonato le batterie. Insieme abbiamo lavorato per un’intera estate agli arrangiamenti e alla ricerca dei suoni giusti: avevamo le stesse idee, volevamo prendere una direzione disco-funk ma allo stesso tempo mantenere un animo indie e influenze anni ‘70. Io pensavo una cosa e un attimo dopo Andrea stava

per dire lo stesso, è stato fantastico collaborare con lui. L’idea del video è venuta a Premananda Franceschini, mio caro amico regista, che dopo essere venuto a conoscenza del titolo del brano mi ha detto: “Cadono pietre dal cielo? Non è una cosa bella, deve succedere qualcosa di strano”.

Pochi giorni dopo avevamo un sacco di spunti e meno di una settimana dopo stavamo già girando le prime scene. Premananda ha ideato e diretto il video immaginando di ambientarlo negli anni ‘70, prendendo spunto dagli spy movies dell’epoca. È stato incredibile notare la sua attenzione per i dettagli, la ricerca degli oggetti di scena e la scelta dei luoghi adatti a ricreare la giusta atmosfera. Ed è

stato molto divertente immergersi in quel mondo poliziesco e recitare insieme a persone che frequento tutti i giorni, come Chiara Castro (partner in crime sia nel video che nella vita), Alessandro Moncada e Carmelo Spadaro (gli uomini d’affari con cui avviene uno scambio misterioso nel video, cari amici oltre che bravissimi musicisti). Le riprese sono state fatte tra Catania e Linguaglossa, un borgo siciliano antico sospeso tra l'Etna e il mare. Alcune location le conoscevamo già, altre le abbiamo scoperte per caso e si sono rivelate perfette per le nostre intenzioni. Come ad esempio la scena in cui ricevo un messaggio segreto: quella è stata girata in un ristorante che sembrava essere rimasto fermo a quegli anni e mai cambiato. Un ringraziamento speciale va ad Azzurra Sottosanti, che oltre ad essere la mia manager, per questo video ha curato le acconciature e l’abbigliamento dei personaggi.