Songwhiters 2023, il festival delle infinite possibilità: il programma

La genesi di Songwhiters è nata dalle radici di una profonda stima personale e artistica tra tre cantautrici, Marsali, Stefania Ferrante (parte delle Urania) ed Eleonora Toscani, che sono diventate le fondatrici e le ideatrici di questo progetto. In verità inizialmente l’idea era quella di organizzare un concerto per presentare rispettivamente i loro tre progetti artistici, poi però hanno capito che solo dando spazio anche ad altri cantautori si sarebbero sentite davvero soddisfatte, per rilanciare soprattutto nel territorio abruzzese la musica emergente e l’importanza della musica dal vivo. Il nome Songwhiters potrebbe risultare un errore di battitura ma in realtà è nato dal colore bianco. Il bianco è il colore delle infinite possibilità.

Il colore delle pagine da scrivere, il colore dei nuovi inizi. Non potevamo che creare una stanza affacciata sul mare libera da limiti o pregiudizi per dare spazio alla libertà di espressione di ogni singolo artista. Come se ognuno potesse dipingere la nostra tela bianca con i suoi  colori: "Vi consigliamo di continuare ad ascoltare musica emergente, musica nascosta. Vi consigliamo di andare oltre le classifiche, le playlist già cotte e mangiate. C’è tanto talento nel sottobosco che rischia di rimanere lontano dalle nostre cuffie solo per pigrizia, non precludiamoci questa opportunità", affermano le organizzatrici.

E’ questo il motto delle cantautrici abruzzesi che quest’anno, dopo aver ricevuto oltre 130 candidature da tutta Italia, hanno delineato una line up formata da artisti provenienti da tutta Italia: Namida Clemente Di Gio,vanni, Urania, Pier, Utah, Santoianni, Paola Consagra, Nicola Marotta, Lumen e Marsali. La location quest’anno sarà il suggestivo lido dell’Elsa Bistrot a Silvi Marina, proprio perché il mare è uno degli ingredienti principali di Songwhiters.