L’artista romana ha creato un live in barca accompagnata dalle sue due coriste e da una deejay. Prima e dopo di lei a bordo, in questa festa lunga quasi dieci ore organizzata da Peroni Nastro Azzurro Stile Capri, hanno fatto ballare gli ospiti DJ Giselle, Gianluigi Lembo e DJ Banana. IL RACCONTO
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Lei, la regina della giornata, è arrivata quando il sole si assopiva dietro la Villa di Tiberio e la casa a strapiombo sul mare del Golfo di Curzio Malaparte, con i Faraglioni a fare da sfondo a un live unico, senza precedenti. Elodie, per circa 45 minuti, ha cantato, ballato e dialogato con gli ospiti di Peroni Nastro Azzurro Stile Capri, poche decine di fortunati invitati su questa barca che da quando ha lasciato il molo Beverello, ed erano circa le 13, è diventata una discoteca fluttuante. A bordo, oltre all’equipaggio, qualche ospite di Birra Peroni, un manipolo di influencer, i vincitori di un contest organizzato dall’azienda e qualche volto noto, tra cui l’attrice di “The White Lotus” Simona Tabasco e il poeta delle pizze Gino Sorbillo. Uscendo dal porto di Napoli, sulla destra rispetto alla prua che taglia e domina le onde, il grande portone che è diventato, nell’immaginario collettivo, l’ingresso del carcere minorile di “Mare Fuori”. A elettrizzare gli ospiti comincia DJ Giselle con un dj set molto Ushuaia come stile. A metà pomeriggio, dopo il momento bagno per chi necessitava di frescura caprese, sul palco, a metterci “anema e core”, è salito Gianlugi Lembo col suo repertorio napoletan-popolare, che andava da “O’ Saracino” a Lucio Battisti senza trascurare Raffaella Carrà e Heather Parisi.
ELODIE INCANTA DAVANTI AI FARAGLIONI
L’ora si approssima. Quella di Elodie intendo. E si capisce dagli ospiti che si affollano intorno ai parapetti dell’imbarcazione, come nostromi desiderosi di gettare lo sguardo oltre l’attesa: da dove arriva? Come arriva? Che percorso farà per arrivare sulla terrazza che per quasi un’ora diventerà il suo palco sul mare? È un motoscafo nero ad accompagnarla a bordo, si avvicina dolce, una mano cortese la aiuta a “saltare” sulla motonave e poi, evitando tutti, tra un paio di giornalisti “amici”, appare sulla terrazza di poppa per il suo live. Indossa un abito bianco retato con sotto un costume altrettanto candido. Oltre a cantare balla, si sporge dalla ringhiera, scambia qualche battuta con gli ospiti, saluta gli occupanti di uno yacht vicino. Nel frattempo, tante barche si sono accostate, di varie dimensioni e colori, si sono appropinquate a quella dove Elodie si sta esibendo. Anche il mare mostra la sua gioia e lo fa donando all’imbarcazione oscillazioni di varia intensità. Elodie le sente: “Non è facile cantare in questa condizione, ho anche un po’ di nausea. Ma ciò non toglie che sia bellissimo, è la mia prima volta su una barca è come tutte le prime volte è bellissimo”. Questa la scaletta studiata dall’artista romana per Peroni: “Bagno a Mezzanotte”, “Guaranà/Nero Bali”, “Andromeda”, “Due”, “Ok. Respira”, “Pazza Musica”, “La Coda del Diavolo”, “Tribale”, “Ciclone”, “Margarita” e “Bagno a Mezzanotte”. Discreta e furtiva come è apparsa…disappare, nascondendosi oltre l’orizzonte dei sogni col “suo” motoscafo nero. Restano a bordo gioia e stupore. Ancora una volta ha dimostrato di essere un top artista ma anche una di noi: un artista, una professionista e una signora vera! Anzi verace. Le ancore si recuperano, la prua punta Napoli, il tramonto arrossa il mare, i gabbiani volano radenti l’acqua in cerca di cibo e DJ Banana, alla consolle, tiene alta la “pazza musica” per chi ancora vuole ballare. E sono in tanti. Cosa mi è mancato in una giornata così perfetta? Dieci minuti di silenzio per poter ascoltare il rumore del mare.
