Il brano descrive una coppia che anche se ai poli opposti...si attrae e può riuscire a restare in equilibrio, completandosi a vicenda
IL VIDEO E' INTRODOTTO DA UN TESTO ORIGINALE DELL'ARTISTA
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A volte le canzoni nascono in poche ore, altre volte crescono con il tempo...Mojito è sicuramente il pezzo con la gestazione più lunga in assoluto fra tutti quelli che ho scritto fino ad oggi: rimasto nel cassetto a lungo, ma senza restare mai fermo, si è evoluto ad ogni ritocco, prendendo una nuova imprevedibile forma ogni volta che le mie mani e quelle degli amici artisti di cui ho il piacere di circondarmi, l'hanno presa per rielaborarla e contaminarla, fino ad arrivare a quella che state ascoltando.
Mojito racconta una cosa molto semplice: anche quando in una coppia si è ai poli opposti e ovviamente ci si attrae, si può riuscire a restare nello stesso tempo in equilibrio, completandosi a vicenda; è proprio quella diversità, se presa per il verso giusto, a rendere la relazione una continua festa piuttosto che un campo di battaglia. Già, perchè in questo pezzo c'è un sacco di voglia di festa, soprattutto da uno dei due lati della coppia, quel lato che canta “allora portami al mare, voglio ballare fino all'alba per poi ricominciare”. E' qualcosa di autobiografico, ci ho messo dentro un sacco di immagini e situazioni di vita reali; le canzoni per me devono essere vive, e per essere vive devono essere vere.
Quando mi appuntai su una nota del cellulare le prime frasi di questo testo, non avrei mai immaginato che alla fine quelle parole sarebbero state cantate da una hit-maker come Neja, la queen della Italodance, l'artista di Restless e di altri successi da milioni di copie. Con Agnese (il nome di battesimo di Neja), siamo amici da una vita e grazie alla nostra comune insegnante di canto, in passato abbiamo già condiviso un sacco di belle esperienze, compresi 20 giorni indimenticabili di musica a New York City.
Da tempo ci dicevamo che avremmo dovuto fare una canzone insieme, ma non era mai successo, forse stavamo inconsapevolmente aspettando proprio Mojito. Non appena ho capito che questa canzone si stava trasformando in modo del tutto naturale da un racconto in un dialogo tra due persone, due amici, complici, amanti, mi è stato piuttosto spontaneo proporla a Neja. Il suo entusiasmo non appena sentita la demo ha fatto il resto, infatti non ci ha messo più di tre minuti a dirmi “Ma certo Giò, è pazzesca!”. Ma la cosa folle è stato poi rendersi conto che un mio pezzo sarà per lei il primo singolo in assoluto cantato in italiano... e fidatevi di me, una voce incredibile come la sua, nella nostra lingua è ancora più bella.
Con questo singolo ci siamo voluti semplicemente divertire ed è successo, sia in sala mentre la registravamo, che nello studio di posa durante le riprese del clip. La coppia di Mojito funziona perchè i due non si prendono troppo sul serio e lo stesso abbiamo fatto noi, perchè in fondo siamo entrambi veramente così, non abbiamo davvero dovuto inventarci nulla. Quel giorno a Milano è stato qualcosa che somigliava più ad una grigliata di famiglia che ad una giornata di lavoro (stanchezza finale a parte) e sinceramente non so dire se ho sorriso di più girando il video o montandolo. Spero davvero che un po' di quelle vibes positive che abbiamo messo in questo singolo e in questo video possano mettere un sorriso anche sul vostro volto e perchè no, farvi ballare fino all'alba in riva al mare per tutta l'estate... con in mano, ovvimante, un buon mojito!