Iggy Pop ha rivelato che gli venne offerto di unirsi agli AC/DC

Musica

Manuel Santangelo

©Getty

Durante un’intervista  fatta per lanciare il nuovo album in uscita, la leggenda del rock ha raccontato di quando gli venne proposto di diventare la voce della band australiana. I ricordi di Iggy sono piuttosto annebbiati ma l’avvicinamento dovrebbe essere accaduto nel periodo successivo alla morte di Bon Scott, nel 1980

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La storia della musica è fatta di bivi. Cosa sarebbe successo se Iggy Pop fosse diventato il cantante degli AC/DC? Classici del suo repertorio come The Passenger o Lust for Life avrebbero visto la loro scarna struttura cambiare una volta sottoposti alle cure di Angus Young e soci? Non lo sapremo mai. Ciò che è certo è che c’è stato un momento in cui abbiamo avuto una possibilità concreta di vedere l’iguana del rock nel ruolo di voce della band di Back in Black.

Iggy non si sentiva il pezzo giusto del puzzle

Iggy Pop ha raccontato di quando venne avvicinato per ricoprire il ruolo di frontman del gruppo in una lunga intervista rilasciata al New York Times. Il suo nuovo album, che sembra poter rappresentare un ritorno al punk grezzo degli esordi e ha all’interno un discreto numero di ospiti, si intitola Every Loser ed uscirà il 6 gennaio. Per promuoverlo non c’è niente di meglio che ripescare anche vecchi aneddoti in grado di creare hype e quello legato agli AC/DC, per quando difficile da collocare nel tempo, sicuramente lo è. Iggy ha ricordato di essere stato avvicinato dal manager del gruppo Tarquin Gotch in un periodo antecedente al suo trasferimento in Inghilterra, prima ancora di riformare gli Stooges: “Questo tizio mi chiese se fossi interessato a entrare negli AC/DC. Stavano cercando un cantante, a quanto pare”. L’Iguana non rifiutò subito l’opportunità, accettando di ascoltare il materiale della band prima di dare la sua risposta definitiva. Gli furono sufficienti tuttavia pochi ascolti per capire quello che a qualunque fan di questi miti del rock sarebbe abbastanza chiaro da subito: il suono degli AC/DC aveva ben poco a che fare con il mondo musicale di Iggy Pop: “Ascoltai le registrazioni e pensai che non facevo al caso loro. Non è che che non mi piacessero, anzi erano molto ben fatte le cose che ascoltai. Si trattava di un bel lavoro ma non ero io l’uomo giusto, ciò di cui avevano bisogno”, ha chiarito con onestà la rockstar del Michigan senza tuttavia specificare in quale momento storico si concretizzò questo avvicinamento.

Iggy Pop-Credit_ Vincent Guignet 3

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Alla fine vissero tutti lo stesso felici e contenti

Esistono varie ipotesi su quando Iggy Pop possa essere stato contattato per diventare il frontman degli AC/DC. Tenendo presente che il cantante era a Londra con una nuova formazione degli Stooges già nel 1972, l’anno prima di Raw Power, viene difficile pensare a un così prematuro avvicinamento tra le parti. In fondo il primo disco degli AC/DC è High Voltage del 1975 e, a meno che Iggy non sia stato contattato in sostituzione del primissimo cantante Dave Evans (licenziato nel 1974), l’ipotesi di un possibile incontro artistico già allora appare poco percorribile. Ben più probabile è che la band di Sydney abbia valutato un inclusione dell’iconica voce di Search and Destroy dopo la morte di Bon Scott. Con quest’ultimo d’altra parte Iggy aveva avuto già diversi incontri, testimoniati anche da bizzarre foto come quella che lo ritrae a colloquio con Scott completamente dipinto di viola. Di quei momenti insieme l’artista ha confessato di ricordare poco, anche se può giurare che si sia trattato comunque sempre di situazioni piuttosto piacevoli da vivere: “Ho più volte incontrato Bon in giro ed è sempre stato meraviglioso, anche se eravamo entrambi ubriachi e fatti. A volte vedo o riguardo delle nostre foto. Non ricordo nulla, ma riconosco che sono io con Bon! Ho adorato quello che ha fatto”. Alla fine i fratelli Young fecero probabilmente la scelta più giusta, scritturando Brian Johnson dei Geordie per quella che fu la loro grande rentrée sulla scena. Back in Black divenne un classico che, pur non oscurando mai il passato della band, iniziò comunque alla grande un nuovo capitolo di una storia che continua ancora oggi. Anche Iggy Pop può da parte sua comunque guardare al passato senza troppi rimpianti, visto che, dopo una vita vissuta costantemente al massimo e vicino al limite, comunque è ancora qua. Alla soglia dei 75 anni è una leggenda riconosciuta del rock che continua a fare ciò che ama, nonostante qualche inevitabile acciacco. Alla fine, per citare un suo brano, è ancora un “passeggero” della vita con tanta voglia di percorrere nuove strade diverse dalle “highway to hell”  raccontate dai colleghi australiani.

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