Il nuovo brano di Alfredo Fiore, questo il vero nome, è un pezzo intimo, quasi una confessione, che vede la produzione di Francesco "Katoo" Catitti. L'INTERVISTA
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E' Venuto da vivere il nuovo singolo di Hal Quartier ed è un pezzo intimo, quasi una confessione, che vede la produzione di Francesco "Katoo" Catitti. Il testo racconta di una storia finita male, uno di quegli amori che tiene incatenati e da cui non si riesce facilmente a uscire, un rapporto fatto di bugie, da cui però non ti slegheresti mai. Tuttavia, quando si trova il coraggio di staccarsi da un sentimento importante ma tossico, viene da vivere, proprio come quando arriva una risata spontanea, bella quanto inaspettata. Un ritorno alla vita, alla riscoperta di se stessi, degli amici e di ciò che davvero ci fa stare bene
Alfredo perché hai scelto Venuto da Vivere come nuovo singolo? Per altro sembra molto distante dal precedente 4ever Young.
Sto seguendo una mia crescita personale di attitudine alla musica e alla scrittura. Prima ho fatto uscire 4ever Young perché è tra i primi pezzi che ho scritto di quelli che usciranno: aveva sfumature più urban mentre ora sono più rock.
Al di là che è una storia d’amore, possiamo dire che simboleggia dopo oltre due anni difficili il ritorno alla vita?
Sì. I temi principali delle mie canzoni paragonano vita e morte a tutti gli argomenti che affronto. Qui siamo dopo una relazione difficile e anche nel periodo in cui eravamo chiusi in casa: la ho scritto spinto da tante motivazione. La primaria è il racconto di una relazione dalla quale sono uscito in maniera comunque positivotà.
Un elemento distintivo del brano è la naturalezza, è quasi anarchico nella sua genesi: credi che il futuro della musica sia sempre più orientato verso spontaneità e improvvisazione?
Non so quale sia il futuro della musica ma lo spero, per come io mi ci dedico odio avere schemi. Voglio solo scrivere in maniera fluida le mie canzoni, sempre più senza schemi né generi, è bella questa fusione, ognuno deve trovare il suo universo.
Vorresti una vita in più o questa basta e avanza?
Ne vorrei altre cento in più, non si finisce mai. Anche le cose brutte sono insegnamento e crescita dunque ben vengano tante vite.
Facciamo un passo indietro, andiamo a 4ver Young. Canti La verità, non le serie tv: non credi che oggi certe verità e soprattutto certe epoche della nostra storia restano nella memoria grazie a certe serie tv e ai biopic?
Molte persone raccontano cose non vissute, altri si affidano a cose sentite raccontare. Io voglio dare di me una versione vera…conta la verità.
Faccia d’Angelo sarebbe il boss della Brenta Felice Maniero?
E’ una citazione senza esserlo. Me ne sono ricordato scrivendola, ma ho una mia visione: la faccia d'angelo nasconde la sofferenza.
Cosa occorre perché arrivi il giorno dove si potrà andare ovunque vorremo?
La mia generazione dovrebbe fare molto di più per aiutare chi ci sta intorno. Durante il lockdown ho visto molte persone respinte, era un periodo dove tutti avevamo paura ma secondo me c’è stato un livello di non accettazione che sfiorava il razzismo. Non ho mai avuto una vita serena, mai avuto favoritismi o leggerezza economica. Ora punto a vivere al meglio.
Perché la popstar del quartiere?
Molti pensano che chi fa un genere meno urban del rap e della trap non possa dire la verità, non possa avere vissuto certe esperienze. Io vivo al contrario: se hai da raccontare qualcosa lo puoi fare in qualunque forma.
Nel tuo quartiere chi sono Tokio e Rio?
Io e una ragazza che è una mia ex.
Possiamo dire ora che sai Comm’ me’ Chiamm’? E anche che hai ritrovato l’aria e respiri bene?
Diciamo che sto vivendo tutte le cose belle che stanno capitando. Cerco di prendere sempre di più di quello che ho, è nella mia natura. Cerco serenità per me e per la mia famiglia.
Che accadrà da qui a fine anno?
Ora mi dedico alla promozione di Venuto da Vivere e me la godo. Usciranno altri singoli in un tempo relativamente breve, almeno uno spero arrivi prima di Natale.