Videoclip Italia Awards, i vincitori della prima edizione
MusicaA pochi giorni dalla conclusione di Videoclip Italia Awards, i direttori artistici Alessio Rosa e Nicola Marceddu tracciano un bilancio dell’edizione pilota. Salmo, Colapesce Dimartino, Tropico, Fulminacci, Fast Animals Slow Kids, PS5 e Popa sono alcuni tra gli artisti protagonisti dei videoclip vincitori
A pochi giorni dalla conclusione di Videoclip Italia Awards i direttori artistici Alessio Rosa e Nicola Marceddu tracciano un bilancio dell’edizione pilota che ha visto trionfare gli artefici dei videoclip realizzati per Salmo, Colapesce Dimartino, Tropico,Fulminacci, Fast Animals Slow Kids, PS5, Popa e molti altri: «Se volessimo guardare solamente i numeri dovremmo dire che sono stati oltre 200 videoclip ammessi ai premi, a fronte di 400 candidature. Ma la conferma di aver organizzato un incontro di cui c’era bisogno, più che dai numeri, arriva dai veri protagonisti dell’industria videomusicale presenti al club Monk di Roma. Oltre 250, più tantissimi appassionati che si sono uniti alla nostra festa, alla cerimonia di premiazione e al panel sul gender gap».
La giuria esperti ha consegnato 19 premi, consacrando registi di cui si sentirà parlare sempre di più, come Tommaso Ottomano, Zavvo Nicolosi, Trilathera, Giada Bossi, Angelo Cerisara, Sabrina Cirillo, Reef Studios, Gabriele Skià e Riccardo Sergio, e non ultimo Enea Colombi, premiato anche come Miglior Regista under 25.
I premi hanno contemplato anche i professionisti di tutti gli altri reparti coinvolti nella realizzazione di videoclip: l’auspicio, come afferma Alessio Rosa «è che i premi assegnati possano determinare nuove sinergie e opportunità lavorative, nell’ambito del videoclip così come negli altri ambiti in cui operano le varie figure professionali». Rosa sottolinea inoltre come nel settore degli audiovisivi il networking sia fondamentale: «Finora non esisteva un evento che mettesse al centro gli addetti ai lavori, con questo obiettivo dichiarato. Tutti i vincitori hanno sottolineato - chi nei ringraziamenti durante la cerimonia, chi in forma privata - quanto sia importante che Videoclip Italia Awards ci sia e che continui ad essere soprattutto questo». L’evento ha registrato sold out per quanto riguarda la premiazione all’interno della sala Teatro del Monk e ha potuto accogliere molte più persone nei grandi spazi all’aperto del locale. Per i direttori questa partecipazione straordinaria significa che «anche se l’industria musicale è in costante mutamento, il videoclip non è un formato o un genere superato. Siamo in tantissimi, professionisti e non, a seguire con interesse la sua evoluzione come espressione artistica. Per questo vogliamo ringraziare anche i docenti delle scuole di cinema coinvolte e Women in Film, Television & Media Italia, la cui presidente Domizia De Rosa è stata tra le moderatrici di un panel molto partecipato, dedicato al gender gap e alla rappresentazione di genere nei videoclip, nel corso del quale sono emerse alcune questioni su cui vogliamo tornare perché riguardano le donne ma anche gli uomini di questa industria. Per riconoscere il valore artistico dei videoclip, infatti, non dobbiamo dimenticare che si tratta di opere d’arte realizzate con poco budget e con molto più impegno di quanto si creda. Anche su questo ci confronteremo nella prossima edizione». .
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Videoclip Italia Awards, tra panel sul gap di genere e vincitori
L’intenzione per il 2023 è infatti quella di offrire maggiori occasioni di dibattito: “più panel e più workshop, coinvolgendo anche i professionisti e le etichette discografiche, per raggiungere un pubblico più ampio. Vogliamo organizzare delle masterclass per i partecipanti, ma anche aggiungere alcune categorie ai premi. Stiamo già immaginando un evento lungo un intero fine settimana, che possa coinvolgere anche altri ambiti artistici. E incoraggiare sempre più la collaborazione con le scuole di cinema». Per questo sarà necessario investire del tempo nella ricerca di «fondi dedicati agli audiovisivi e sponsor che condividano il nostro obiettivo principale: promuovere la cultura del videoclip realizzando un evento accessibile e gratuito»
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VIdeoclip Italia Awards 2022, ecco la shortlist
GENERI MUSICALI
MIGLIORE VIDEOCLIP POP
Tropico – Carlito’s Way
Enea Colombi
MIGLIORE VIDEOCLIP ROCK
Fast Animals Slow Kids – Come Un Animale
Trilathera
MIGLIORE VIDEOCLIP RAP/TRAP
Skiro, Tetra – No Mercy
Giada Bossi
MIGLIORE VIDEOCLIP INDIE
Colapesce, Dimartino – Musica Leggerissima
Zavvo Nicolosi
MIGLIORE VIDEOCLIP ELETTRONICA
Not Waving, Marie Davidson – Hold On
Angelo Cerisara
MIGLIORE VIDEOCLIP ALTERNATIVO
PS5 – Transe Napolitaine
Sabrina Cirillo
PREMI TECNICI
MIGLIORE FOTOGRAFIA
Tropico – Geniale + Non Esiste Amore A Napoli
Alessandro Ubaldi
MIGLIORE MONTAGGIO
Artizhan – Tandoori Boutique
Matteo Motzo
MIGLIORE ART DIRECTION
Fulminacci – Santa Marinella
Flavia Ballarin, Danilo Bubani
MIGLIORE COLOR GRADING
Not Waving, Marie Davidson – Hold On
Joseph Bicknell
Tropico – Geniale + Non Esiste Amore A Napoli
Daniel Pallucca
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI
Salmo – Aldo Ritmo
Reef Studios
MIGLIORE STYLING
Popa – Psicomagia
Riccardo Maria Chiacchio
MIGLIORE MAKE UP & HAIR
Thomas Costantin – La Città Si Svuota
Kevin Jacotot, Pablo Ardizzone
SPECIALI
MIGLIORE VIDEOCLIP ITALIANO
Not Waving, Marie Davidson – Hold On
Angelo Cerisara
MIGLIORE VIDEOCLIP INTERNAZIONALE
Fuel Fandango, María José Llergo – Mi Huella
Alex Gargot
MIGLIORE VIDEOCLIP LOW BUDGET
Erin – Ventilatore Rotto
Francesco Lorusso
Fulminacci – Santa Marinella
Danilo Bubani
Nuvolari – Fuori Corso
Daniel Bedusa
Thru Collected – Dronememorie
Gabriele Skià, Riccardo Sergio
MIGLIORE VIDEOCLIP DI ANIMAZIONE
Salmo – Aldo Ritmo
Reef Studios
MIGLIORE REGISTA UNDER 25
Enea Colombi
MIGLIORE REGISTA
Tommaso Ottomano