Il cantante bolognese annuncia l'uscita del nuovo singolo sui social: "Un pezzo pieno di energia, che mi darà una grande mano per ripartire". Jovanotti: "Per me è un onore scrivere per uno dei più grandi di sempre"
Sui suoi profili social Gianni Morandi ha annunciato l'uscita per venerdì 11 giugno de L'allegria, il suo nuovo singolo firmato da un amico e collega d'eccezione come Lorenzo Jovanotti. È “un brano che mi coinvolge totalmente”, scrive Morandi, “qualche mese fa ho chiesto a Jovanotti se potesse scrivere una canzone per me, una canzone come alcune delle sue, quelle che amo di più, tipo Ragazzo fortunato o Penso positivo”.
Il cantante bolognese, ancora convalescente dopo il brutto incidente domestico dello scorso marzo in cui ha riportato gravi ustioni su numerose parti del corpo, ha raccontato la genesi della collaborazione con Jovanotti: “Qualche giorno dopo il mio incidente col fuoco, Jova mi ha chiamato ed è stato molto affettuoso ma non pensavo si ricordasse della mia richiesta e invece mi ha detto: ci sto pensando sai… Poi, sabato scorso, la grande sorpresa, il pezzo è arrivato, l’ho ascoltato infinite volte ed ho cominciato a cantarmelo da solo a casa mia. Lunedì eravamo già in studio dal grande Pinaxa a Milano e domani, a tempo di record, è fuori!”. Sarà dunque una canzone allegra fin dal titolo, estiva, piena di energia, che “mi darà una gran bella spinta a ripartire” come ha scritto Morandi, che ancora deve tenere protetta e fasciata la mano destra, uscita malconcia dall'incidente.
E anche Jovanotti è intervenuto sui social per presentare la sua nuova canzone: "Che c'entro io? La canzone l'ho scritta io e l'abbiamo prodotta insieme a Rick Rubin a Malibu. Nasce da una session fatta laggiù prima della chiusura di tutto, poi durante questo ultimo anno e' rimasta chiusa in un hard disk, senza una forma definitiva, fino al momento in cui l'ho fatta ascoltare nientemeno che a Gianni Morandi che con la sua interpretazione l'ha resa quello che sentirete da domani. Per me è un onore immenso aver scritto per uno dei migliori di sempre, una leggenda per ogni generazione, e un uomo dal quale io imparo ogni secondo qualcosa".