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Nirvana, sold out la cassetta rossa "Bleach" per San Valentino

Musica

La casa discografica Sub Pop Records ha scelto di omaggiare Kurt Cobain e lo storico gruppo pubblicando nuovamente l’album di debutto in una nuova versione a tiratura limitata e che prende spunto dal singolo apripista “Love buzz”

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Sono bastate pochissime ore per far registrare il sold out durante il pre order della cassetta rossa di “Bleach”, album di debutto dei Nirvana (i quattro album che hanno fatto la storia). L’iniziativa della Sub Pop Records per San Valentino 2021 è stata un grande successo a tal punto che le 500 copie previste sono già state vendute. Non è dato sapere se ci saranno ulteriori copie a disposizione. La ristampa della cassetta rossa in edizione limitata è stata venduta tramite Tapehead City e nasce dalla volontà di omaggiare Kurt Cobain e lo storico album che ha cambiato la storia della musica e quello della band di Seattle. Denominata anche “Love buzz version”, la cassetta rossa è composta dalle undici tracce originali dell’album. Tra queste anche la stessa “Love buzz”, singolo apripista del disco. Registrato tra fine 1988 e inizio 1989, venne pubblicato a giugno.

Le iniziative della Sub Pop

Non è la prima volta che la Sub Pop decide di regalare al pubblico un’edizione di “Bleach”, album più venduto dalla stessa casa discografica. Nell'aprile del 1992 venne pubblicata una versione rimasterizzata nei formati LP, CD e musicassetta. La versione CD comprendeva anche un libretto bonus pieno di foto della band nel periodo 1987-1990. Nel 2009 per i 20 anni dall’uscita venne invece ristampata una versione deluxe con una rimasterizzazione dei nastri originali e una registrazione dal vivo di un'esibizione tenuta dal gruppo al Pine Street Theatre di Portland nel 1990. Considerato negativo e tetro, l’album è stato scritto da Kurt Cobain in una fase di grande pressione da parte dell’etichetta discografica che puntava ad un album che fosse conforme al grunge e alla scena musicale dell’epoca. Lo stesso artista rivelò di aver scritto i testi durante la notte prima della registrazione, nervoso e furibondo.

Inizialmente chiamato “Too Many Humans”, venne scelto il titolo “Bleach” su iniziativa di Kurt Cobain che scoprì durante una tappa a San Francisco un manifesto pubblicitario con la frase “Bleach Your Works”. Si trattava di una campagna di prevenzione dell’AIDS dove si invitava a chi faceva uso di eroina di passare della candeggina (in inglese bleach) sugli aghi. La cover dell’album invece è uno scatto di Tracy Marander, all’epoca fidanzata di Kurt Cobain. L’album “Bleach” non vede la presenza di Dave Grohl, storico batterista dei Nirvana. Solo nel 1990 i Nirvana sostituirono Chad Channing con il frontman dei Foo Fighters.

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All'inizio di questo mese, Dave Grohl, frontman dei Foo Fighters e batterista dei Nirvana, ha rivelato di sognare ancora i concerti della vecchia band. Nella stessa intervista ha spiegato anche i motivi che lo spingono a non suonare dal vivo i grandi successi dei Nirvana: "Non mi sentirei a mio agio a cantare una canzone cantata da Kurt. Mi sento perfettamente a casa a suonare quelle canzoni alla batteria. E mi piace suonarli con Krist, Pat (ndr gli ex compagni di band). Sogno ancora che siamo nei Nirvana, che siamo ancora una band. Sogno ancora che ci sia un'arena vuota che ci aspetta per suonare”.

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