Invitato a suonare sul palco di San Siro a soli 12 anni da Bruce Springsteen e ribattezzato, in seguito alla sua performance sorprendente Guitar Man, il giovane artista torna con un nuovo singolo in radio e in digitale (Azzurra Music). E' reduce dall’esperienza di X-Factor 2020 dalle audizioni fino alla fase finale dei Last Call: ha emozionato e stupito tutti i giudici e il pubblico a casa con le sue doti da interprete
“Angels & Outlaws”, con una scrittura essenziale e un sound moderno, descrive la situazione che stiamo vivendo. Il brano, scritto e composto dallo stesso Leo Meconi e prodotto insieme a Filadelfo Castro e Renato Droghetti, è schietto e diretto e mostra ilpunto di vista di Leo, un giovane ragazzo portavoce della sua generazione, un po’ più incerta sul proprio futuro, ma allo stesso tempo speranzosa. "Un giorno ho visto in TV le immagini di un uomo inseguito in spiaggia dalla polizia durante il lockdown. All’improvviso una passeggiata al mare era diventata un gesto fuorilegge, da prima pagina. Angels & Outlaws si riferisce alla situazione che stiamo vivendo, parla delle contraddizioni della società attuale, parla di povertà e di depressione, di menefreghismo e di ipocrisia. Ma parla anche di speranza e di persone che piangono lacrime di notte ma si rimboccano le maniche di giorno, persone che vanno avanti nonostante tutto. In fondo credo che siamo tutti un po’ angeli e un po’ fuorilegge".
Leo Meconi, classe 2004, ha iniziato a maneggiare la chitarra dall'età di 7 anni ed ha iniziato a comporre le sue prime canzoni a 12 anni. Influenzato sin da piccolo dalla musica folk rock di Bob Dylan, di Johnny Cash, di Elvis Presley e soprattutto di Bruce Springsteen, negli ultimi anni Leo si è appassionato anche al pop di Ed Sheeran, Shawn Mendes e Lewis Capaldi. Il giovane cantautore è stato notato anche da una leggenda della musica italiana, Dodi Battaglia, che ha curato la produzione artistica del suo primo disco di inediti “I’ll Fly Away”, pubblicato a novembre 2019 (Azzurra Music). L’album ha ottenuto molti consensi sia dal pubblico che dalla critica, che ha accostato Leo ad artisti del calibro diJohn Denver, Paul Simon e Nike Drake. Hanno preceduto la pubblicazione di “I’ll Fly Away” due raccolte digitali di cover dal nome “It’s just me... and my guitar”, contenenti 46 cover dei suoi autori preferiti e 4 inediti scritti da Leo in giovanissima età, tra cui “Guitar Man”, brano che racconta proprio la serata del 5 luglio 2016 a San Siro. A luglio di quest’anno è stato pubblicato il singolo “Self-Respect”, interamente realizzato da remoto durante il lockdown.