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Le Pointer Sisters piangono Bonnie morta a 69 anni

Musica

Matteo Rossini

A dare la notizia sua sorella Anita con cui ha formato il celebre gruppo al femminile vincitore di ben tre Grammy Awards

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Si è spenta a 69 anni Bonnie Pointer, cantante e fondatrice del celebre gruppo femminile. Nel corso della carriera l'artista ha influenzato musica e cultura diventando uno dei nomi più celebri della scena jazz, dance e soul degli Stati Uniti d’America.

Bonnie Pointer: la notizia della scomparsa

 

La notizia della scomparsa della cantante, avvenuta per infarto, è arrivata dalla sorella Anita: “E’ con grande tristezza che devo annunciare ai fan delle Pointer Sisters che mia sorella Bonnie è morta questa mattina. La nostra famiglia è devastata. A

nome mio, dei miei fratelli e dell'intera famiglia Pointer, chiediamo le vostre preghiere in questo momento. Le Pointer Sisters non sarebbero mai nate se non fosse stato per Bonnie”.

Pointer Sisters: il grande successo e la carriera da solista

 

È il 1969 quando Bonnie convince sua sorella June a formare il duo Pointers, a Pair, a cui si aggiunge Anita e nel 1972 anche Ruth andando così a formare un quartetto.

 

Il primo album omonimo conquista subito il pubblico guadagnando anche un disco d’oro sul suolo a stelle e strisce; negli anni successivi il gruppo aumenta sempre di più la sua notorietà fino ad arrivare nell’Olimpo della musica conquistando la vittoria ai Grammy Awards nella categoria Best Country Vocal Performance by a Duo or Group grazie al brano Fairytale, a cui seguiranno anche altri due premi nel 1985: Best Pop Performance by a Duo or Group with Vocal e Best Vocal Arrangement for Two or More Voices rispettivamente per Jump (For My Love) e Automatic.

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Nel 1977 Bonnie Pointer decide di concentrarsi sulla sua carriera da solista lasciando la formazione, tra i suoi brani più celebri la cover di Heaven Must Have Sent You dei The Elgins.