In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Metallica in quarantena: nuova versione di “Blackened”. VIDEO

Musica

Una nuova versione di “Blackened” dei Metallica, registrata in piena quarantena. Ecco il video della band

Condividi:

La quarantena forzata, causata dall’emergenza coronavirus (AGGIORNAMENTI - SPECIALE - LA MAPPA), ha spinto numerosi artisti a darsi da fare. Tante le dirette Instagram, i concerti trasmessi in streaming, ma soprattutto è stato rafforzato il rapporto diretto con i fan.

I social si sono tramutati in una gigantesca comunità unita. Tutti intendono aiutarsi vicendevolmente per superare al meglio questa fase delicata. Se in Italia Tommaso Paradiso canta al balcone e Benji & Fede propongono un concerto in streaming, tra i tanti artisti impegnati in questa fase, all’estero spunta una nuova versione di “Blackened” dei Metallica.

James Hetfield e compagni hanno lavorato al brano presente nell’album “… And justice for all”. Una bella sorpresa per i fan in giro per il mondo, con la canzone che è stata accompagnata da una clip, realizzata durante la quarantena.

I Metallica cantano “Blackened” in quarantena

La quarantena non ferma i Metallica, che si sono messi al lavoro, nonostante l’impossibilità d’essere tutti insieme in uno studio di registrazione. Ecco il messaggio lanciato sui social da James Hetfield e tutti gli altri membri della storica band: “Ecco qualcosa che abbiamo preparato negli ultimi giorni. Speriamo siate tutti al sicuro. Buon fine settimana”.

Un messaggio semplice, che accompagna la clip che vede impegnati James Hetfield, Lars Ulrich, Kirk Hammett e Robert Trujillo, tutti alle prese con una nuova versione di “Blackened”. Il video è diviso in quattro finestre, così da mostrare tutti i componenti impegnati nelle rispettive case.

Il gruppo non ha mai smesso di comunicare, come spiegato di recente dal batterista dei Metallica. Organizzano infatti delle sessioni settimanali via “Zoom”. Pare stiano ragionando inoltre sulla possibilità di registrare un vero e proprio album a distanza, che seguirebbe “Hardwired… to self-destruct” del 2016.