Il testo di “Ho amato tutto”, il brano scelto da Tosca per il suo ritorno al Festival di Sanremo
Con Rita Pavone è stata una delle due sorprese annunciate da Amadeus ad inizio anno. Tosca fa parte dei 24 artisti scelti dal presentatore e direttore artistico in vista del Festival di Sanremo. La cantante porterà sul palco del teatro Ariston il brano “Ho amato tutto”, parole sincere che arrivano dritte al cuore e creano ogni volta un’emozione nuova, così come dichiarato dalla stessa Tosca. Un testo che trasmette un messaggio di pace: “C’è bisogno di un’idea positiva, di uscire nuovamente verso una luce. In questo Paese c’è sempre una tendenza al non detto, al torbido, al sorriso ammiccante da dietro le persiane…”. Si tratta della quinta partecipazione di Tosca al Festival di Sanremo, passando dall’eliminazione al debutto nella categoria Giovani nel 1992 alla vittoria nel 1996 con “Vorrei incontrarti tra cent’anni” accanto a Ron. La sua ultima apparizione sul palco del teatro Ariston è del 2007 con il brano “Il terzo fuochista”.
Il testo di “Ho amato tutto”
Questo il testo di “Ho amato tutto”, il brano che Tosca porterà al Festival di Sanremo 2020:
Tre passi e dentro la finestra
Il cielo si fa muto
Resto lì a guardare
Io so cantare so suonare so reagire ad un addio
Ma stasera non mi riesce niente
Stasera se volesse Dio
Faccio pace coi tuoi occhi
Finalmente
Con te ho riscritto l’alfabeto
Di ogni parola stanca il significato
Perfettamente inutile cercare di fermare l’onda che
Ci annega e ci lascia senza fiato
Ed è una musica che va
In un istante è primavera
Che ritorna
E come un pesce che non può più respirare
Come un palazzo intero che sta per cadere
Tu sei l’unica messa a cui io sono andata
Un volo che è partito
Svanito in fondo al blu
E io adesso farei qualsiasi cosa
Per sfiorare le tue labbra
Per rivederti
Se è vero che il tempo ci rincorre
Oggi sono questa faccia questa carne e queste ossa
Le sento ancora addosso le tue mani che mi spostano più in là
Dove si vive solo di uno sguardo
È tardi, si spegne la candela
È sempre troppo tardi
Per chi non tornerà
E come un pesce che non può più respirare
Come un palazzo intero che sta per cadere
Tu sei l’unica messa a cui io sono andata
Un treno che è partito
Sparito in mezzo al blu
E io adesso farei qualsiasi cosa
Per averti fra le braccia
Per rivederti
Perché se manchi tu manchi da morire
Perché amarsi è respirare i tuoi respiri
Stracciarsi via la pelle e volersela scambiare
È l’attimo fatale in cui mi sono arresa
Perché tu vieni con questo amore tra le mani
E come sempre nei tuoi occhi
La mia casa
Se tu mi chiedi in questa vita cosa ho fatto
Io ti rispondo ho amato
Ho amato tutto.