In Evidenza
altre sezioni
Altro

Beatles: "Sgt. Pepper" è l'album più amato d'Inghilterra

Musica

I Beatles superano Adele e gli Oasis: il loro disco “Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band” è il preferito d’Inghilterra

Condividi:

I Beatles sono conosciuti per la ricchissima produzione di canzoni che sono diventate alcune delle più grandi hit di tutti i tempi. C’è però un disco in particolare che ha lasciato il segno nella loro terra natale, l’Inghilterra. Si tratta di “Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band”, il quale è recentemente stato nominato il “Brintain’s Favourite” di sempre. L’album, che risale a oltre 50 anni fa, ha superato dischi come “21” di Adele e si è qualificato in prima posizione.

“Sgt. Pepper”, ancora un successo

A dichiararlo è la Official Charts Company britannica, la quale ha celebrato il National Album Day il 13 ottobre stilando una classifica degli album preferiti dagli inglesi. Basandosi sul numero di vendite (fisiche, download e streaming), è stato proprio “Sgt. Pepper Lonely Hearts Club Band” a guadagnarsi il primo posto con un totale di 5.34 milioni di unità vendute. Il disco, uscito per la prima volta nel 1967 e rimasterizzato l’anno scorso, ha superato album molto amati di Adele, Pink Floyd, Amy Winehouse, Dire Straits, Oasis e Michael Jackson.

I Beatles sono dunque gli unici artisti degli anni ’60 a introdursi con successo nella classifica, superando con ampio margine secondo e terzo posto.

L’ottavo album studio della band ha segnato un grande momento per la sua carriera e, soprattutto, un punto di svolta per la produzione dei loro dischi. “Sgt. Pepper” è stato a più riprese lodato dalla critica per la registrazione innovativa che ha saputo combinare musica pop adatta a tutti e arte di altissimo livello. Il disco, uno spaccato convincente del momento culturale britannico e delle sue controculture, ha vinto quattro Grammy nel 1968, ed è anche stato il primo “Album of the Year” vinto da un LP rock. Secondo i musicologi, “Sgt. Pepper” è stato uno dei primi concept album che hanno dato il via al movimento psichedelico. In esso, sono incorporati elementi vaudeville, circus, avant-garde e musica classica indiana. Anche la Library of Congress ha inserito il disco nel registro nazionale in quanto patrimonio culturale, storico e artistico di valore inestimabile.

La classifica

In seconda posizione, la Official Charts Company ha collocato Adele, che con il suo disco “21” è riuscita a totalizzare 5.11 milioni di vendite. Terzo posto per “(What’s the Story) Morning Glory?” degli Oasis con 4.94 milioni. Nella top 10, dischi come “Back to Black” di Amy Winehouse, “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd e “Rumours” di Fleetwood Mac. Menzione d’onore sempre ad Adele, la quale figura in classifica anche con “25”, disco del 2015, e Michael Jackson, con “Thriller” e “Bad”. Sono i Coldplay però a portarsi a casa il record per il maggior numero di dischi classificati, con “A Rush of Blood to the Head”, “X&Y” e “Parachutes”.