Russel Crowe: "Fui sul punto di mollare Il Gladiatore"

Cinema
©Ansa

In un'intervista a Vanity Fair, l'attore ha confessato di aver pensato di abbandonare il Gladiatore perché pensava che la prima sceneggiatura fosse "spazzatura"

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

Oggi appare impossibile immaginare 'Il Gladiatore' senza Russel Crowe, ma durante le riprese del film ci fu più di un momento in cui sul set si arrivò a un passo dal disastro. "Ero sicuro delle mie capacità di protagonista. Quello di cui non ero sicuro era che fosse il film giusto", ha detto l'attore in un'intervista a Vanity Fair. 

 

Nel video in testa all'articolo: "Il trailer de L’Esorcista del Papa"

"Al centro di quello che stavamo facendo c'era una grande idea, ma la sceneggiatura era spazzatura. Assoluta spazzatura. E aveva tutte queste strane sequenze, sai. Una di queste riguardava i carri. Ho pensato un paio di volte: Forse la cosa sarebbe salire su un aereo e andarmene da qui." Le conversazioni che Crowe ha avuto con il regista del film, Ridley Scott, hanno contribuito alla decisione dell'attore di restare. "Vorrei che ogni giovane attore potesse avere qualcosa di simile a un 'Gladiatore' nella sua carriera. Abbiamo fatto quel film nel 1999, e scommetto che da qualche parte nel mondo in questo momento lo stanno trasmettendo in prima serata".

Father Esquibel (Daniel Zovatto) and Father Gabriele Amorth (Russell Crowe) in Screen Gems’ THE POPE’S EXORCIST.

approfondimento

L’esorcista del Papa, la recensione del film con Russell Crowe

Spettacolo: Per te