In Evidenza
altre sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Scream 6, gli sceneggiatori svelano gli Easter Eggs che rimandano a Scream II (SPOILER)

Cinema

Matteo Rossini

©IPA/Fotogramma

Entertainment Weekly ha intervistato gli sceneggiatori Guy Busick e James Vanderbilt in merito ad alcune scene di Scream VI. L’articolo contiene spoiler sulla pellicola

Condividi:

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo

 

Guy Busick e James Vanderbilt hanno parlato degli Easter Eggs presenti in Scream VI e degli omaggi al secondo capitolo della saga. Gli sceneggiatori hanno svelato a Entertainment Weekly numerosi dettagli sulla pellicola. L’articolo contiene spoiler.

scream 6, le somiglianze con il secondo film

 

La prima somiglianza tra il sesto e il secondo capitolo è l’ambientazione, infatti in entrambi i film abbiamo un college: se nell’ultimo lavoro Tara, Chad e Mindy frequentano il Blackmore College, in Scream 2 ci troviamo al Windsor College. James Vanderbilt ha raccontato: “Amavamo l’idea che il sequel si svolgesse in tempo reale”.

approfondimento

Scream 6, i registi su Neve Campbell: “Vogliamo un altro film con lei"

Proseguiamo con una caduta, se in Scream 2 Cici Cooper cade dopo essere stata accoltellato, nell’ultimo film lo stesso destino spetta ad Anika, la fidanzata di Mindy, ma la coincidenza sembra essere stata una casualità.

approfondimento

Cinema, tutti i video

Infatti, James Vanderbilt ha raccontato come la caduta sia stata messa per poter sfruttare le potenzialità di New York inserendo nel film la paura delle altezze: “La caduta è avvenuta più perché ci troviamo a New York e volevamo fare qualcosa con la verticalità”. 

approfondimento

Scream VI, recensione del film horror con Jenna Ortega

Tra le somiglianze anche il tentativo di individuare il killer portandolo in uno spazio verde alla luce del giorno, la motivazione familiare alla base della sua furia omicida e la scena finale all’interno di un teatro, su quest’ultima Guy Busick ha raccontato la differenza rispetto a quella nel secondo film: “Sapevamo che avrebbe avuto un look e una sensazione completamente differenti, soprattutto per la presenza dell’elemento santuario/museo”.

 

L’ultimo parallelismo è quello tra Kirby e Gale, entrambe date per morte ma poi riapparse nel faccia a faccia finale con Ghostface. 

approfondimento

Scream 6, l'intervista a Ortega, Barrera e Mulroney. VIDEO