A partire dal 23 febbraio, lo spumeggiante e divertente film d'animazione candidato agli Oscar 2023 è disponibile su Sky Primafila
Dopo una attesa di dieci anni, Dreamworks Animation ha presentato un’avventura tutta nuova all’interno dell’universo di Shrek, ovvero, Il Gatto con gli stivali 2 - L'ultimo Desiderio. Nominato per il miglior film d'animazione sia agli Academy Awards® che ai BAFTA Film Awards, il lungometraggio è disponibile su Sky Primafila a partire da giovedì 23 febbraio
Il Gatto con gli Stivali 2 - L' Ultimo desiderio, la trama del film
L’audace fuorilegge Gatto con gli Stivali scopre che la sua passione per il pericolo e la sua noncuranza per la prudenza prendono il sopravvento. Sebbene abbia perso il conto lungo la strada, il Gatto ha bruciato otto delle sue nove vite. Per riaverle, dovrà intraprendere la più grande impresa di sempre. Il candidato agli Oscar ®ANTONIO BANDERAS ritorna per dar voce al famigerato Gatto impegnato nel compiere un viaggio epico nella Foresta Nera alla ricerca della mitica Stella dei Desideri e nel tentativo di riappropriarsi delle vite perdute. Ma con una sola vita a disposizione, il Gatto sarà costretto a chiedere aiuto alla sua ex partner e nemesi: l’affascinante Kitty “Zampe di Velluto” (la candidata all’Oscar® SALMA HAYEK PINAULT). Nella loro impresa, il Gatto e Kitty saranno aiutati - contro ogni buon senso - da uno sgangherato, loquace e gioioso cane randagio di nome Perro (HARVEY GUILLÉN, Vita da vampiro - What We Do in the Shadows). Insieme, il nostro trio di eroi dovrà mantenersi un passo avanti rispetto a Riccioli d’Oro (la candidata all’Oscar® FLORENCE PUGH, Black Widow) e alla Famiglia del Crimine dei Tre Orsi: Mamma orso (la vincitrice dell’Oscar® OLIVIA COLMAN), Papà orso (RAY WINSTONE, Black Widow) e Piccolo orso (SAMSON KAYO, Sliced), “Grande” Jack Horner (il vincitore agli Emmy JOHN MULANEY, Big Mouth) e il grosso e terrificante cacciatore di taglie, il Grande Lupo cattivo (WAGNER MOURA, Narcos), che ha preso di mira il Gatto.
approfondimento
Il Gatto Con Gli Stivali 2: l'ultimo Desiderio, la nuova clip
Il gatto con gli stivali, tra passato e presente
L’ultima volta che avevamo visto il Gatto con gli Stivali era stato nel suo film da protagonista del 2011. Allora stava mettendo in atto tutta la sua astuzia per salvare il mondo ed essere adulato per questa ragione. Lo ritroviamo 11 anni dopo, in tutta la sua arroganza, mentre si sveglia dopo la sua ottava morte e si rende conto che gli resta una sola vita. All’improvviso, lo spregiudicato felino si domanda se ha perso per sempre il suo amuleto, e con esso la vera essenza di ciò che fa di lui il Gatto con gli Stivali. “È stato l’inizio perfetto per un personaggio così teatrale come il Gatto con gli Stivali”, afferma Margie Cohn, presidente di DreamWorks Animation. “Chi è il Gatto se non un epico avventuriero che ride in faccia al pericolo? Adesso che ha provato la paura per la prima volta, sarà in grado di superare quella vulnerabilità per ritrovare il suo amuleto?”.
Per il team di DreamWorks Animation era fondamentale che questo nuovo capitolo onorasse il tanto atteso sequel delle favole di Shrek, oltre a garantire che la storia fosse un’esplorazione completamente autonoma di tutte le creature magiche che il Gatto incontra. Tutti erano concordi sul fatto di rendere il ritorno del Gatto con gli Stivali elettrizzante, divertente, teatrale e meraviglioso al tempo stesso. Il regista Joel Crawford e il produttore Mark Swift entrano a far parte del team che nel 2020 ha realizzato il film di successo I Croods 2 - Una nuova era. “Abbiamo scelto Joel e Mark perché sapevamo che avrebbero realizzato un film accattivante e gioioso, in grado di inaugurare una nuova era di questa saga così amata, portando sullo schermo tutto ciò che il pubblico adora del personaggio”, afferma Cohn. “I due sono stati capaci di rendere le scene molto cinematografiche e di riportare il tono divertente della saga di Shrek anche ne Il Gatto con gli Stivali 2: L’Ultimo Desiderio, senza però mai renderla una mera imitazione e facendo attenzione a non dominare la vera essenza del tema di fondo. Ci sono molti personaggi e molte storie che si intrecciano, che sono interconnesse, per poi giungere a una conclusione soddisfacente. E Joel e Mark erano i narratori perfetti per questa storia”.
Nell’intraprendere l’impresa di ritrovare la Stella dei Desideri e riappropriarsi delle vite perdute, il Gatto si ritrova a competere con una serie di entità malvagie, anche loro interessate a impossessarsi della Stella. Per la struttura narrativa del film, Crawford e Swift si sono ispirati a un classico di Sergio Leone del 1966. “Il film si ispira a Il buono, il brutto e il cattivo, afferma Swift. “Anche qui sono presenti criminali agguerriti che si contendono il tesoro. Abbiamo deciso di mantenere lo stile western, e di inserire quattro diverse tipologie di persone alla ricerca dell’oggetto che erano convinte avrebbe cambiato per sempre le loro vite. Ciò ha dato al film una marcia in più”.