La piattaforma ha svelato un'anteprima dell'aspetto del celebre attore, qui anche nei panni di regista e sceneggiatore, trasformato per rappresentare il grande direttore d'orchestra
Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di spettacolo
Prime immagini dal set di Maestro, il film Netflix che racconta la complessa storia d'amore tra il direttore d'orchestra Leonard Bernstein e Felicia Montealegre Cohn Bernstein. Negli scatti pubblicati dalla piattaforma, si può vedere un inedito Bradley Cooper (anche regista e sceneggiatore del film) nei panni del protagonista.
Bradley Cooper, la trasformazione
Nelle prime immagini dal set di Maestro, film diretto, prodotto, scritto e interpretato da Bradley Cooper nei panni di Leonard Bernstein, si vede il celebre attore trasformato dal trucco per rappresentare il grande compositore e direttore d'orchestra da anziano. Dalle foto diffuse da Netflix è possibile vedere Cooper/Bernstein in periodi diversi della vita, un'anticipazione del grande lavoro che i truccatori stanno facendo su Bradley Cooper per fargli interpretare il personaggio in età avanzata.
approfondimento
Will Smith definisce Bradley Cooper "molto bello": la risposta
Maestro, cosa sappiamo del film
Accanto a Cooper, ad interpretare la moglie di Bernstein, Felicia Montealegre, c'è Carey Mulligan. Nel cast anche Maya Hawke e Matt Bomer, che interpreterà un clarinettista con cui Bernstein ebbe una relazione. Nonostante non l’abbia mai ammesso pubblicamente, Bernstein era gay ed ebbe numerose relazioni con uomini, cosa di cui la moglie era a conoscenza. Il film racconterà l'incontro dei due protagonisti a una festa, nel 1946: una relazione che ha vissuto ben due fidanzamenti, un matrimonio di 25 anni e tre figli: Jamie Bernstein, Alexander Bernstein e Nina Bernstein Simmons. Il film, che arriverà su Netflix nel 2023, doveva essere inizialmente diretto da Steven Spielberg con Bradley Cooper come protagonista. L'attore ha però chiesto al celebre regista di lasciagli la direzione della pellicola e Spielberg si è così fatto da parte. “Penso che Spielberg sapesse che non si sarebbe riuscito a occupare di quel film per un po’ di tempo. È stato così gentile da consegnarmelo, e mi sono occupato solo di ciò negli ultimi quattro anni e mezzo” ha raccontato Bradley Cooper a Variety. Il film è prodotto da Martin Scorsese, Steven Spielberg, Kristie Macosko Krieger, Bradley Cooper, Fred Berner e Amy Durning.