L'ultima ondata di Covid sta iniziando a colpire il settore della distribuzione cinematografica in Nord America, con la provincia canadese dell'Ontario che chiude temporaneamente i cinema e la Sony Pictures che rinvia l'uscita dello spin-off di Spider-Man. La pellicola che racconta le avventure dell’anti-eroe Marvel interpretato da Jared Leto non uscirà più il 28 gennaio, come era stato annunciato, ma slitterà di due mesi
Ci risiamo, purtroppo: l’ultima ondata di Covid a cui stiamo assistendo in queste settimane, con un picco di contagi causato dalla variante Omicron, sta mettendo nuovamente in ginocchio tutti quanti noi e tutti i settori, cinema e spettacolo compresi.
A essere colpito ora è anche il settore della distribuzione: in Nord America i film stanno avendo vita dura in questo periodo, con la provincia canadese dell'Ontario che ha dovuto chiudere temporaneamente le sale cinematografiche e la Sony Pictures che si è vista costretta a rinviare l'uscita dello spin-off di Spider-Man, l’attesissimo Morbius.
La pellicola che racconta le avventure dell’anti-eroe Marvel interpretato da Jared Leto non uscirà più il 28 gennaio, come era stato annunciato, ma slitterà di due mesi: arriverà nelle sale il 1 aprile. Un titolo che da tempo ormai immemore sta subendo continui slittamenti, sempre a causa dell'emergenza sanitaria.
Il film, prodotto da Sony e distribuito dalla Columbia Pictures, avrebbe dovuto essere il primo (in ordine cronologico di uscita, si intende) di una serie di offerte del 2022 basate sui fumetti. Tuttavia questo cambio di rotta causato dalla pandemia lo renderà non più il debutto in materia di cinecomics, facendolo uscire come secondo titolo per amanti delle trasposizioni su grande schermo delle pagine dei fumetti.
La nuova data stabilita, quella del 1 aprile (sperando non si tratti del proverbiale pesce), rende quindi Morbius il secondo della lista, visto che uscirà poche settimane dopo il reboot di The Batman della Warner Bros, con protagonista Robert Pattinson in versione supereroe tormentatissimo (ispirato com’è alla figura di uno degli artisti più angustiati dal proprio io della storia dell’umanità, ossia Kurt Cobain).
Morbius, le cose da sapere
La decisione di posticipare l’uscita di Morbius è stata riportata dal magazine statunitense Variety. La mossa presa da Sony è presumibilmente legata a un tentativo di massimizzare i guadagni al botteghino.
Reduce del trionfo di Spider-Man: No Way Home (che è diventato il titolo di Sony di maggior successo), la casa di produzione non vuole probabilmente rischiare di toppare al box office con questa pellicola, preferendo quindi un momento più tranquillo a livello di sicurezza sanitaria per lanciare il lungometraggio nelle sale. E bissare il successo di Spider-Man: No Way Home.
Morbius è diretto da Daniel Espinosa e scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless.
Il protagonista è Jared Leto, affiancato sul set dai colleghi Matt Smith, Loxias Crown, Adria Arjona e Jared Harris. Il film era stato rinviato da Sony già nel gennaio 2021, per poi essere ancora posticipato ad aprile dello scorso anno, poi a gennaio di quest’anno e infine ad aprile 2022.
Racconta la storia del biochimico Michael Morbius, personaggio dei fumetti Marvel che soffre di una rara malattia del sangue. Cercherà così di guarire se stesso ma verrà inavvertitamente infettato da una forma di vampirismo.
approfondimento
Morbius, il trailer del film con Jared Leto
I cinema chiusi in Ontario
La nuova ondata di contagi ha portato alla chiusura temporanea delle sale cinematografiche in Ontario, in Canada.
Cineplex, la più grande catena di cinema della zona di Toronto e aree limitrofe, ha annunciato in un comunicato stampa quanto segue: "In base alle recenti direttive del governo, tutti i 67 dei nostri cinema in Ontario saranno chiusi a partire da mercoledì 5 gennaio e riapriranno non appena ci sarà permesso”.
È stato il premier dell'Ontario, Doug Ford, ad annunciare le misure, affermando: "Mentre continuiamo con i nostri sforzi di richiamo del vaccino, dobbiamo esaminare ogni opzione per rallentare la diffusione della variante altamente contagiosa di Omicron. Mettere in atto queste misure mirate e limitate nel tempo ci darà maggiori opportunità di consegnare vaccini a tutti gli abitanti dell'Ontario e garantire a tutti la massima protezione contro questo virus”.
Le misure dell'Ontario arrivano due settimane dopo la decisione della provincia canadese del Quebec di chiudere i suoi cinema a causa dell'ondata di Covid guidata da Omicron. Altre province hanno ridotto la capacità nei cinema al 50%.