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Festival di Venezia, il giorno di Sorrentino con "È stata la mano di Dio"

©Getty

Red carpet per il film di Paolo Sorrentino, "È stata la mano di Dio"; prima è stato il turno di "The Power of the Dog" di Jane Campion. Atteso anche l'omaggio al fotoreporter Pietro Coccia con il docu italiano "Pietro il Grande" di Antonello Sarno. Ieri sera Benigni insignito del Leone d'Oro: "È di Nicoletta". E a Mattarella: "Rimanga qualche anno in più". Elegantissime le celeb sul red carpet della cerimonia d'apertura

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The Power of the Dog, gli attori con la regista Jane Campion

Scatto in tre per gli attori Benedict Cumberbatch e Kirsten Dunst, che qui posano sul red carpet di "The Power of the Dog" con la regista Jane Campion
- di Daniele Troilo

Cumberbatch sul red carpet con la moglie Sophie Hunter

Anche Benedict Cumberbatch sul red carpet a Venezia per "The Power of the dog". Con lui, mano nella mano, la moglie Sophie Hunter
- di Daniele Troilo

Kirsten Dunst: "Grazie Giorgio Armani"

Sul profilo Instagram dell'attrice, un post in cui posa in vestito nero Armani e ringrazia lo stilista italiano
- di Daniele Troilo

E Kirsten Dunst in nero

Elegantissima in vestito lungo nero di Armani Kirsten Dunst, sul red carpet di "The Power of the Dog"
- di Daniele Troilo

Sarah Gadon in total white

Si è presentata in abito completamente bianco firmato Versace Sarah Gadon sul red carpet di "The Power of the dog", il film di Jane Campione che ha aperto il programma del secondo giorno di Venezia 78
- di Daniele Troilo

"È stata la mano di Dio", Servillo: "Un film di risate e pianti"

"Paolo non ci ha mai chiesto di essere esattamente genitori, ma solo di apparire molto innamorati perché è il bagaglio che si porta dietro". Così Toni Servillo ha raccontato il film di Paolo Sorrentino in programma oggi a Venezia 78, "È stata la mano di Dio". "Ci siamo divertiti a immaginare che il padre venisse meno al suo ruolo fuggendo da responsabilità, ma in modo molto simpatico e divertente, i genitori di Paolo appartengono a una fase spensierata della sua vita. Sapevamo che c'erano scene delicate ma ci siamo divertiti c'era anche ilarità, è un film di pianto e risate, di risate e pianti". 
- di Daniele Troilo

Toni Servillo: "Paolo mi ha promosso a papà"

"Paolo ha detto spesso che per lui sono quasi come un fratello maggiore, qui sono stato promosso a papà". Lo ha detto nella conferenza stampa di presentazione di 'È stata la mano di Dio', in scena oggi alla mostra del cinema di Venezia, Toni Servillo, che stavolta interpreta Saverio Schisa, così come viene chiamato nella finzione il padre del regista, scomparso insieme alla madre (interpretata da Teresa Saponangelo) quando lui era adolescente. 
- di Daniele Troilo

Benigni: "Io un comico abbagliato da Charlie Chaplin"

"Sono un comico, mi ricordo perfettamente quando rimasi abbagliato da Charlie Chaplin. Mi piacciono molto anche gli autori 'spirituali', quelli che riescono ad esprimere il sentimento. Non c'è niente di più importante". Così Roberto Benigni durante la sua masterclass a Venezia.
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- di Daniele Troilo

Teresa Saponangelo: "Sorrentino libero nel fare scelte non convenzionali"

"Ho interpretato il fatto che Paolo Sorrentino mi abbia scelto per questo ruolo come una dimostrazione di affetto ma rappresenta anche la libertà che si assume nel fare scelte non convenzionali". Così Teresa Saponangelo durante la conferenza stampa di presentazione di "È stata la mano di Dio"
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- di Daniele Troilo

Sorrentino sul suo alter ego: "Ha la timidezza e il senso di inadeguatezza dei miei 17 anni" 

Il regista ha parlato anche della scelta del suo alter ego, interpretato dall'attore Filippo Scotti. 
Non soltanto l'innegabile bravura di questo giovane interprete ha convinto Paolo Sorrentino ma anche qualcosa che gli ha profondamente ricordato com'era lui da adolescente.
"Cercavo un attore bravo, e lui lo è, ma soprattutto mi sembrava che avesse la stessa timidezza e il senso di inadeguatezza che hanno caratterizzato i miei 17 anni", ha spiegato il regista del primo film italiano in concorso a Venezia 78. L'attesissimo "È stata la mano di Dio".
 
- di Redazione Sky Tg24

Sorrentino: "Oggi a Venezia con lo spirito di un nuovo inizio" 

Paolo Sorrentino aveva debuttato alla mostra del cinema di Venezia 20 anni fa, con il film "L'uomo in più". Oggi dichiara di essere al Lido con lo "spirito di un nuovo inizio". 
Parlando di questa sua nuova prova cinematografica, la più intima e personale di tutta la sua carriera, rivela che si tratta di un "film semplice ed essenziale per cui si richiedeva una certa dose di coraggio". 
Lui che si definisce "pauroso nella vita ma coraggioso nei film" ha sottolineato che il suo film ha richiesto più coraggio nello scriverlo che nel farlo: "Le paure che avevo nell'affrontare temi così delicati sono quasi del tutto svanite nella quotidianità, compresa la scena della morte dei miei genitori". 
- di Redazione Sky Tg24

Paolo Sorrentino: "Sono stato coraggioso" 

Il regista ha parlato del suo vissuto personale, quello più profondo, intimo e anche tragico che sta alla base di questo nuovo film.
"Mi sono reso conto che c'era una stata una grande parte di amore nella mia vita da ragazzo insieme a una parte dolorosa e che queste due componenti si potevano declinare in un racconto cinematografico". 
Non tutto quello che vedremo nel film ovviamente è accaduto nella realtà, ha voluto chiarire Paolo Sorrentino: "Un racconto cinematografico ha esigenze che prescindono dalla mia storia, la finzione si intreccia alla realtà, ma ciò che non doveva essere tradito erano i sentimenti e le emozioni provati quando ero ragazzo".
- di Redazione Sky Tg24

Serena Rossi in bianco e nero all'Opening Ceremony

"Uno scatto in bianco e nero per la madrina @serenarossiofficial, qui ritratta sul tappeto rosso della Cerimonia di apertura della 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica", queste le parole con cui il profilo ufficiale della Biennale di Venezia ha pubblicato il meraviglioso scatto della vera protagonista di questa edizione. 
- di Redazione Sky Tg24

Kirsten Dunst, bellezza ammaliante unita a un talento unico nel suo genere 

L'attrice - che presenzia al festival con il film The Power of the Dog diretto da Jane Campion, di cui è protagonista assieme a Benedict Cumberbatch - è una delle artiste più interessanti del panorama attoriale contemporaneo. 
Ogni suo personaggio cinematografico la fa crescere sempre di più, sia professionalmente sia umanamente. Ecco tutte le foto più belle che immortalano Kirsten Dunst, aspettando di vederla sfilare sul red carpet con quello charme che soltanto lei sa sfoggiare. Il suo stile è infatti unico e inimitabile, tanto quanto il suo talento.

Kirsten Dunst, ecco com'è cambiata l'attrice

Leggi su Sky TG24 l'articolo Kirsten Dunst, ecco com'è cambiata l'attrice di Marie Antoinette
- di Redazione Sky Tg24

Kirsten Dunst: "C'è una grande sessualità nei film di Jane Campion"

L'attrice è la coprotagonista, assieme Benedict Cumberbatch, del film "The Power of the Dog", presentato oggi alla stampa e la cui proiezione è prevista per questo pomeriggio, tra pochi minuti (alle ore 16.30).
"C'è una grande sessualità nei film di Jane Campion. Qualcosa di magico, un'enorme sensibilità per i suoi personaggi. I suoi personaggi femminili sembrano donne reali: Rappresentano il tipo di performance a cui aspiro come attrice", ha dichiarato Kirsten Dunst durante la conferenza stampa.
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- di Redazione Sky Tg24

Sorrentino: "Credo del potere semidivino di Maradona" 

Paolo Sorrentino si racconta durante la conferenza stampa, svelando tanto del suo tragico passato. Il suo nuovo film è il più personale di tutti, quello in cui racconta come Maradona in qualche modo gli ha salvato la vita. A 16 anni il regista ha perso entrambi i genitori per una fuga di monossido di carbonio nella casa di villeggiatura di famiglia. Quel fine settimana anche lui doveva essere con loro ma per la prima volta gli fu permesso di stare a casa da solo, per andare a vedere Maradona in trasferta con il Napoli.
“#ÈStataLaManoDiDio è una metafora emblematica, una frase significativa per chi crede in Dio. Io personalmente credo nel potere semidivino di Maradona", queste le parole di Paolo Sorrentino pronunciate durante la conferenza stampa del suo film. L'attesissima proiezione è fissata per questa sera alle 19.15.
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- di Redazione Sky Tg24

È stata la mano di Dio, stile più semplice rispetto ai film precedenti. Sorrentino: "Qui ero concentrato sui sentimenti" 

Dal punto di vista stilistico, "È stata la mano di Dio" risulta più semplice rispetto ai film precedenti scritti e diretti da Paolo Sorrentino. Ma non poteva essere altrimenti. "Qui ero concentrato sui sentimenti", ha dichiarato con emozione il regista premio Oscar.
Se già è riuscito a farci piangere durante la conferenza stampa, immaginiamo cosa accadrà quando vedremo "È stata la mano di Dio"... 
- di Redazione Sky Tg24

Maradona percepito da Sorrentino come una forza che ha protetto la sua vita

Paolo Sorrentino è arrivato a percepire come una forza salvifica Maradona, un uomo che già era ammantato di divinità sul campo di calcio e nella sua Napoli. Oltre al mitico calciatore, anche il cinema è diventata una forza salvifica per lui, una distrazione da quell'angoscia che non può non attanagliare chiunque viva una tragedia di quella portata. Il cinema per lui è stato un rifugio.
- di Redazione Sky Tg24

La storia dolorosa dietro il film di Sorrentino

Il regista aveva solo 16 anni quando i suoi genitori morirono all'improvviso e in modo del tutto inaspettato per avvelenamento da monossido di carbonio. La causa fu una fuga di gas nella casa di villeggiatura di famiglia. Paolo Sorrentino avrebbe dovuto essere con loro quel fine settimana, se non avesse ottenuto il permesso di restare a casa da solo, per la prima volta nella sua vita. Per andare a vedere Maradona in trasferta con il Napoli. 
- di Redazione Sky Tg24

Toni Servillo e Teresa Saponangelo interpretano i genitori di Paolo Sorrentino 

A impersonare il padre e la madre del regista sono il suo attore-feticcio, Toni Servillo, e Teresa Saponangelo. L'attrice Luisa Ranieri interpreta invece la zia Patrizia. 
La mano di Dio messa a titolo è chiaramente quella iconica di Maradona, il calciatore che ha segnato e che in qualche modo anche salvato la vita di Sorrentino.
- di Redazione Sky Tg24