Il documentario di Alex Infascelli tra i film che riceveranno un riconoscimento nella cerimonia di premiazione di martedì 22 giugno. Premi anche per Jasmine Trinca, Alessandro Rossellini, "Sanpa" e Walter Veltroni
Nel giorno del ventesimo anniversario dall'ultimo scudetto della Roma (17 giugno 2001), il capitano di allora Francesco Totti riceve la soddisfazione di un Nastro d'Argento per uno dei migliori documentari dell'anno: Io sono Francesco Totti di Alex Infascelli, anche lui nella lista dei premiati.
Continua a completarsi il mosaico dei vincitori dei Nastri d'Argento che saranno consegnati martedì 22 giugno al Museo Maxxi di Roma. Un Premio speciale a Jasmine Trinca, premiata per l'esordio alla regia con il documentario autobiografico Being My Mom; un premio ad Alessandro Rossellini, autore del film The Rossellini's. Premiato anche Alessandro Natoli per il miglior corto d'animazione (Solitaire) e Emanuele Aldrovandi per il miglior corto sul cinema del reale (Bataclan). Il Premio speciale per i 75 anni dei Nastri è andato a LaFellinette, mix di fiction e animazione nel piccolo film nato scritto e diretto da Francesca Fabbri Fellini: un omaggio al grande Federico, lo zio regista, e al suo mondo inconfondibile. E un Premio speciale lo ritira Alessandro Haber "autore e protagonista dell'anno" con un ventaglio tra i corti che hanno meglio interpretato l'attualità dei giorni difficili che stiamo ancora vivendo.
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Il Direttivo del Sindacato ha voluto inoltre sottolineare la qualità e l'importanza di due titoli, fuori selezione, nati per lo schermo televisivo: SanPa - Luci e tenebre di San Patrignano di Cosima Spender (Netflix) ed Edizione Straordinaria di Walter Veltroni, proposto da Rai Cultura con il materiale di Rai Teche. Due opere che rappresentano un valore aggiunto al miglior giornalismo d'inchiesta come a quello televisivo: percorsi della memoria con cui si può rileggere la Storia del Paese.